COMUNALI, IL ‘CASO’ TRENTINO
Le urne aperte per la sola giornata di oggi il Trentino Alto Adige non sono l’unica differenza rispetto alle Elezioni Comunali 2021 in Sardegna e Sicilia: per capire come si vota alle Amministrative si pone infatti una lieve diversità per il voto nei Comuni della provincia di Trento.
Qui infatti la “soglia” per distinguere tra Comuni “superiori” e “inferiori” non è 15mila abitanti come in tutto il resto del Paese, bensì 3mila: sotto questa soglia il sistema di voto è maggioritario classico, con una sola scheda elettorale e l’elezione del sindaco in turno unico (ballottaggio solo se con parità di voti), senza possibilità di voto disgiunto. Sopra i 3mila abitanti invece, si vota con proporzionale e possibilità di ballottaggio qualora non si superasse il 50% più uno dei voti al primo turno: voto disgiunto permesso, inoltre l’elettore può tracciare un segno solo sul nome del candidato alla carica di sindaco senza esprimere un voto per la lista o una delle liste che lo sostengono. (agg. di Niccolò Magnani)
LIVE Elezioni comunali 2021: risultati di tutti i Comuni in tempo reale per Sicilia, Sardegna, Trentino Alto Adige
COME SI VOTA ALLE ELEZIONI COMUNALI 2021 SICILIA, TRENTINO E SARDEGNA: DOCUMENTO D’IDENTITÀ E TESSERA ELETTORALE
Documento di identità e tessera elettorale: questi sono i documenti essenziali per votare alle elezioni comunali anche per questa seconda “tornata” per le elezioni comunali in Sardegna, Sicilia e Trentino Alto Adige. Ma la modalità cambia a seconda del numero di abitanti, quindi è importante sapere come si vota in quelli fino a 15mila abitanti che devono eleggere sia il sindaco che i consiglieri comunali. Sulla scheda elettorale che si riceve c’è già stampato il nome del candidato sindaco, affiancato dal contrassegno dell’unica lista che lo sostiene. Quindi, il voto viene espresso tracciando un segno sopra il contrassegno della lista o sul nominativo del candidato sindaco.
Non è consentito il voto disgiunto alle elezioni comunali in Sicilia, Sardegna e Trentino, quindi non si può esprimere la preferenza per un candidato alla carica di sindaco diverso da quello collegato alla lista, perché i voti ottenuti dal candidato sindaco sono attribuiti alla lista ad esso collegata. Ma c’è una ulteriore precisazione da fare sul come si vota nei Comuni fino a 15mila abitanti. Bisogna tener conto, infatti, di una sottocategoria, quella relativa ai Comuni inferiori ai 5mila abitanti.
COME SI VOTA, COMUNI FINO A 5MILA ABITANTI E TRA 5-15MILA: BALLOTTAGGIO E PREFERENZE
Per i Comuni al di sotto dei 5mila abitanti ecco “come si vota” alle elezioni comunali Sicilia, Sardegna, Trentino. Si può infatti esprimere la preferenza per un candidato al consiglio comunale scrivendo il suo cognome nell’apposita riga che si trova proprio affianco al simbolo della lista.
Invece per i Comuni compresi tra 5mila e 15mila abitanti, è possibile esprimere fino a due preferenze per i candidati al consiglio comunale. In quest’ultimo caso, devono essere di sesso diverso della stessa lista, altrimenti la seconda preferenza viene annullata. Chiaramente vince le elezioni comunali, e quindi viene eletto sindaco, colui/colei che ottiene il maggior numero di voti.
Ma è possibile il ballottaggio alle elezioni comunali in Sicilia, Sardegna e Trentino? Nel caso dei Comuni fino a 15mila abitanti è previsto solo nella circostanza in cui i due rivali ottengano lo stesso identico numero di voti. In tal caso, si andrebbe nuovamente al voto il 24 e 25 ottobre. Per quanto concerne, infine, il Consiglio nominale, alla lista che sostiene il sindaco eletto vanno due terzi dei seggi disponibili, quelli restanti vengono distribuiti in maniera proporzionale tra le liste.