Il 17 e il 18 novembre prossimi si terranno le elezioni regionali in Emilia Romagna e Umbria 2024, la tornata elettorale di due giorni che permetterà di capire chi sarà il nuovo governatore delle due regioni. In questo focus vogliamo concentrarsi sugli elettori fuori sede, ovvero, coloro che per qualsiasi regione, pur essendo cittadini regolari di Emilia Romagna o Umbria, avendo quindi la residenza in una delle due regioni e quindi chiamati a votare, risultano vivere altrove, sia fuori regione quanto fuori dalla nostra nazione.
Come si vota quindi per i fuori sede? C’è qualche agevolazione? A fornirci le risposte sono i documenti ufficiali della regione Umbria con tutte le FAQ, le frequently asked question, le domande più frequenti, e annesse risposte. In un punto si specifica chiaramente chi chi si trova in un comune diverso da quello di residenza non può assolutamente votare nel Comune in cui si trova, salvo qualche eccezione.
COME SI VOTA PER I FUORI SEDE ELEZIONI REGIONALI EMILIA ROMAGNA-UMBRIA: LE DEROGHE
Può infatti votare fuori sede chi nella vita è un militare ma anche le varie forze di polizia, i vigili del fuoco, coloro che sono sulle imbarcazioni (sempre militari e forze dell’ordine), basta che ovviamente siano elettori di Umbria o Emilia Romagna. Queste persone possono quindi votare fuori sede, scegliendo il proprio candidato nel Comune in cui si trovano in servizio i giorni 17 e 18 novembre prossimi. Lo stesso discorso vale per i cittadini di Emilia Romagna e Umbria che nella due giorni di elezioni regionali 2024 si troveranno all’estero.
Non è infatti previsto, a differenza invece di quanto avviene per le elezioni governative nonché europee, il voto per corrispondenza, e tale discorso vale anche per i nostri connazionali che sono iscritti regolarmente all’anagrafe degli italiani residenti all’estero AIRE, nonché coloro che si trovano solo temporaneamente oltre i confini nazionali.
COME SI VOTA PER I FUORI SEDE ELEZIONI REGIONALI EMILIA ROMAGNA-UMBRIA: LE AGEVOLAZIONI PREVISTE
Di conseguenza, questo gruppo di persone, qualora volesse dare il proprio contribuito alle elezioni regionali 2024, facendo il proprio dovere da cittadino e votando il proprio candidato preferito, dovrà necessariamente rientrare in Italia e recarsi nella regione di residenza. Per favorire comunque il rientro nel BelPaese di coloro che sono all’estero e vogliono votare, sono previste delle agevolazioni. I destinatari, si legge ancora sulle FAQ della regione Umbria, ricevono una cartolina, che di fatto è un avviso, in cui vengono segnalate tutte le concessioni a loro riservate.
Sempre la regione Umbria fa sapere che esistono delle ulteriori indennità per gli elettori all’estero, leggasi quella derivante dal mancato guadagno a seguito appunto del viaggio per le elezioni, basta che si è iscritto sempre all’elenco dell’Anagrafe italiani residenti all’estero (AIRE). L’indennità, come previsto, è di 77.46 euro per ogni turno di consultazioni regionali o comunali, una cifra senza dubbio non esagerata. Non è ben chiaro infine se vi siano agevolazioni sui viaggi ma non sono da escludere delle scontistiche ad hoc per treni o altri trasporti pubblici.