Anticipazioni terza puntata Come Sorelle

Va in onda mercoledì 22 luglio, il terzo episodio della serie tv turca Come sorelle, trasmessa in Italia ogni settimana in prima serata su Canale 5. In questa puntata, Sinan viene accusato dell’omicidio di Teki, salvo poi essere rilasciato per mancanza di prove (gli inquirenti gli intimeranno comunque di non lasciare la città). Cahide, intanto, stipula una sorta di patto con Cemal, che sposerà se lui in cambio prometterà di stare lontano dalle sue figlie. L’accordo, però, sembra non funzionare: Cemal continua imperterrito a importunare le ragazze. È Gulistan ad avvisare la donna che le cose non stanno andando come previsto, mentre Azra e Cilem si rivedono per la prima volta in un ristorante a Izmir. L’incontro avviene in maniera casuale: in questa occasione, la seconda si mostra piuttosto risentita e ha una reazione non proprio equilibrata. Appuntamento a mercoledì prossimo con le nuove vicende di Ipek, Deren e Cilem. (agg. di Rossella Pastore)



Nella terza puntata di Come sorelle, la serie tv turca in onda ogni mercoledì in prima serata su Canale 5, Azra e Cilem tornano a confrontarsi in un ristorante a Izmir. L’incontro, in realtà, si tramuta ben presto in uno scontro, quando Cilem – nel rivederla – ha una reazione di rabbia certamente spropositata. Nel frattempo, Ipek si persuade di riuscire a saldare parte del debito contratto da suo marito Tekin. Il tutto grazie al sostegno di Refik, che le fornisce il necessario per pagare la prima rata. Cemal, che ce l’ha ancora con Cahide, fa bruciare tutto l’olio messo a disposizione per la vendita, al che Ipek cade di nuovo nella più nera disperazione. Come sorelle torna mercoledì prossimo alle 21.30 circa sempre su Canale 5. (agg. di Rossella Pastore)



Diretta Come Sorelle seconda puntata: commento in live

Le cose, per la “finta” Cilem, si fanno sempre più complicate. La ragazza si è infatti presentata come la sorella di Deren e Ipek senza esserlo veramente, il che le sta procurando non pochi problemi. Anche la “vera”, Cilem, dal canto suo, non se la passa affatto bene. La poverina, in preda alla disperazione per la scomparsa del suo futuro sposo, ha infatti tentato di uccidersi, motivo per cui Deren si è mostrata molto attenta al caso di questa paziente. Ancora non sa di trovarsi di fronte a una persona che con lei ha a che fare molto da vicino. Intanto, il padre di Deren è nei guai insieme a tutto l’ospedale. La colpa è del suo vero figlio, Aras, il quale ha commesso una serie di errori e si autoaccusa di essere un ladro. Ciononostante, sua madre gli impedisce di dire la verità. Secondo lei, dovrebbe essere Deren – che è “più forte” di lui – a prendersi la colpa. “Tre anni di carcere, non di più”, le promette la donna. (agg. di Rossella Pastore)



Deren sventa il suicidio di Cilem

All’indomani dell’assassino di Tekin, Sinan, suo figlio, raggiunge la villa. Lui e suo padre sono in pessimi rapporti. Deren, intanto, si separa dalle sue due sorelle Azra e Ipek, impegnate a eliminare l’auto della vittima, e incontra Kenan, che con lei si mostra fin da subito molto protettivo. Quando Deren ha uno svenimento in un locale, Kenan le toglie il foulard per agevolarle la respirazione, scoprendo così che ha dei segni sul collo. Non appena rinviene, lui le chiede spiegazioni, ma Deren si rifiuta di dargliele: “Anche se avessi bisogno d’aiuto, non mi rivolgerei a uno che conosco da due giorni”. Nel congedarlo, però, si mostra più gentile: “Scusami se ti ho dato qualche problema”, gli dice. E lui: “Non dirlo nemmeno”. Subito dopo, Deren raggiunge Cilem, la vera sorella, in clinica. Giusto in tempo per evitarle di compiere un gesto estremo: “Non puoi decidere anche per lui”, le fa notare, toccandole la pancia. “Se chiudi gli occhi, puoi sentire il suo cuore (di suo figlio, ndr) che batte”. (agg. di Rossella Pastore)

Il successo di Come sorelle

“A volte vorresti che certe notti non finiscano mai. Perché il sole non basterebbe a illuminare l’oscurità che ti porti dentro”. Inizia così la seconda puntata di Come sorelle, il telefilm turco in onda questa sera dalle 21.29 su Canale 5. “L’oscurità continua ad avvolgerti finché – finalmente – non ti sforzi di uscire per rivedere la luce”, si sente dire dalla voce narrante di una delle protagoniste. Intanto, sui social network, cresce l’attesa per scoprire come evolverà la trama. Constatiamo che anche questa serie sta riscuotendo un buon successo tra il pubblico italiano, soprattutto grazie al contributo degli attori protagonisti, alcuni peraltro già noti ai telespettatori nostrani. “Aboliamo la d’Urso e trasformiamo Mediaset in una rete turca, grazie #ComeSorelle”, propone qualcuno su Twitter. Altri ancora scherzano: “Io che prego nel successo di #Comesorelle nella speranza che Piersilvio inizi a comprare roba seria made in Turchia”. (agg. di Rossella Pastore)

COME SORELLE ANTICIPAZIONI DEL 15 LUGLIO 2020

Continuano le difficoltà per le tre protagoniste di Come Sorelle, la nuova fiction di Canale 5. Tanti i misteri che avvolgono la vicenda ma uno di questi stasera sarà finalmente svelato. Si scoprirà infatti che la vera madre delle tre protagoniste è Cahide (Ece Uslu), una donna che ha appena finito di scontare una pena in prigione. Nonostante si sia proclamata innocente, Cahide è stata condannata per l’omicidio del marito Mehmet. Cemal (Emre Kinay), fratello di Mehment e da sempre innamorato di Cahide, le tenterà tutte per riunire la famiglia: il suo desiderio è infatti quello di far incontrare la donna con le sue figlie. Riuscirà nella sua impresa? Intanto proseguono le indagini di Gunesli Bahce sulla scomparsa di Tekin… (Aggiornamento di Anna Montesano)

CILEM VIENE RAPITA

Torna questa sera, mercoledì 15 luglio in prima serata su Canale 5, l’appuntamento con Come sorelle, la serie turca prodotta da İnci e İsmail Gündoğdu, gli stessi di Cherry Season e Bitter Sweet. Nella seconda puntata le anticipazioni ci svelano che le cose continuano a complicarsi per le tre protagoniste. Deren tornerà a Smirne, mentre Azra ed İpek saranno impegnate a capire come disfarsi dell’auto della vittima in modo da eliminare qualsiasi collegamento a loro. I colpi di scena non finiscono qui perché nel corso della nuova puntata di Come Sorelle Cilem verrà rapita e Azra scoprirà anche che Burak, il futuro marito della sua amica, è stato ucciso dopo che Cilem ha rubato della droga ad un trafficante. (Aggiornamento di Anna Montesano)

COSA ACCADRÀ NELLA NUOVA PUNTATA?

Nella prima serata di Canale 5 di oggi, mercoledì 15 luglio 2020, andrà in onda un nuovo episodio di Come sorelle in prima Tv assoluta.

EPISODIO 2 – Il giorno dopo la morte di Tekin, Sinan si stabilisce alla villa come promesso. Deren, ancora scossa per l’accaduto, decide di ritornare a Izmir, mentre le due sorelle si occupano di far sparire le prove su Malik. In seguito, Azra scopre che Burak è stato ucciso e che Cilem è stata rapita a causa sua. Nel frattempo, Cahide, la vera madre delle tre ragazze, si prepara ad uscire dal carcere dopo aver scontato la pena per aver ucciso il marito Mehmet, anche se si è sempre dichiarata innocente. Cemal, lo zio delle ragazze, cerca invece di far riunire la famiglia. Nel frattempo, Bahce inizia ad avere dei sospetti sulla sparizione di Tekin e punta i fari su Sinan, che viene arrestato per sospetto omicidio.

COME SORELLE: NELLE PUNTATE PRECEDENTI…

Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana di Come sorelle: Ipek (Sevda Erginci) e le sue sorelle seppelliscono un cadavere nel bosco. Ore prima, Ipek controlla le attività di famiglia, mentre organizza i preparativi per le sue nozze. Al suo ritorno a casa trova una lettera in cui le viene svelato un segreto: ha due sorelle di cui ignorava l’esistenza. Decide di chiedere subito spiegazioni alla madre che, anche se a fatica, ammette tutto. L’ha adottata quando era piccola, dopo che era stata trovata dal padre. Messo da parte il rancore, Ipek decide di invitare le sorelle al suo matrimonio. Deren (Melis Sezen), un medico, decide però di non credere alla lettera di Ipek, pensando ad una truffa. Cambia idea solo quando i genitori, a fatica, decidono di vuotare il sacco. Anche Azra ( Özge Özacar) riceve la stessa lettera per Cilem (Elifcan Ongurlar), che intanto ha appena scoperto di essere incinta. Azra incontra poi un criminale che ha indagato sul suo passato e che ha scoperto che il padre ha ucciso sua madre quando era piccola. I due amici però colpiscono l’uomo alla testa e lo derubano di tutto. Quando Okan (Burak Demir) si risveglia e stordisce i due ragazzi, cerca di fare del male ad Azra, che riesce a fuggire. Quando scopre che Cilem aspetta un figlio, l’amica decide di assumere la sua identità e presentarsi al matrimonio di Ipek. Quest’ultima invece nasconde i lividi che il futuro marito le procura ogni giorno. Tekin (Yurdaer Okur) infatti sospetta che la ragazza abbia una relazione con un altro uomo e per questo la picchia ancora.

Mentre sta per raggiungere la città, Deren invece si mette in una brutta situazione con l’auto. Il mezzo sta per precipitare, ma riesce ad uscire prima che sia troppo tardi grazie all’aiuto di uno sconosciuto. Anche Azra fa la conoscenza di Mahir (Burak Celik), a cui riferisce di essere Cilem. Intanto, la vera Cilem viene presa in ostaggio da Okan e dai suoi uomini, in cerca di un oggetto che l’amica ha rubato la notte precedente. Dopo le nozze, Tekin inizia ad avere dei sospetti sulla moglie: teme che possa aver informato tutti della verità sul suo conto. Il figlio Sinan invece si presenta a fine ricevimento per rivelare al padre di sapere tutto su come ha ottenuto le proprietà dei genitori di Ipek. Nel frattempo, Cilem assiste alla morte del fidanzato per mano di Okan. Alla villa, Ipek rivela a Malik di averlo sposato solo per ottenere di nuovo la sua eredità. L’uomo diventa sempre più violento e la ragazza riesce a rinchiudersi in bagno, per poi avvisare le sorelle. La situazione però precipita e le tre sorelle uccidono Malik, per poi far sparire il suo corpo. Dopo aver tentato il suicidio, Cilem scopre la verità sulla sua nascita.