Stasera su Canale 5, alle 21:21, torna l’appuntamento con la nuova fiction turca Come sorelle. La vicenda non fa che diventare sempre più complicata per le tre protagoniste. Nella nuova puntata Sinan viene accusato dell’omicidio di Tekin, l’uomo viene però rilasciato per mancanza di prove ma con l’obbligo di non lasciare la città. Intanto Cahide decide di accettare la proposta di Cemal e di sposarlo se lui starà lontano dalle sue figlie. Ma prima che possa andare in porto salta tutto perché Gulistan avverte Cahide che Cemal non ha alcuna intenzione di mantenere l’accordo e di stare lontano dalle sue ragazze. Intanto Azra e Cilem si incontrano per caso in un ristorante a Izmir e Cilem le giura che si vendicherà. (Aggiornamento di Anna Montesano)



COME SORELLE, ANTICIPAZIONI DEL 22 LUGLIO 2020

Nella prima serata di Canale 5 di oggi, mercoledì 22 luglio 2020, andrà in onda un nuovo episodio di Come sorelle in prima Tv assoluta. Sarà il terzo,  scopriamo le anticipazioni della trama:

EPISODIO 3 – Sinan è finito in prigione e per il momento Ipek e le sorelle possono tirare un sospiro di sollievo, dato che nessuno sospetta di loro. Ipek però si sente molto a disagio perchè un innocente si trova dietro le sbarre, mentre Deren continua a cercare informazioni per scoprire tutto sul suo passato e sui genitori biologici. Può contare ancora una volta sull’aiuto di Kenan, mentre Azra escogita un nuovo piano per assicurarsi che i sospetti su di sè e le sorelle vengano eliminati per sempre. Una volta a Smirne, Azra si imbatte in Cilem. Intanto, Cahide è sul punto di accettare la proposta del fratello, ma ad una condizione.



COME SORELLE, LA TRAMA: DOVE SIAMO RIMASTI

Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana in Come sorelle: il giorno dopo il delitto, Ipek (Sevda Erginci) è sconvolta mentre Deren (Melis Sezen) vorrebbe chiamare la Polizia. Azra (Özge Özacar) però riesce a farle ragionare. Poco dopo, Sinan (Seçkin Özdemir) si presenta alla villa per trasferirsi, come annunciato durante il ricevimento. Vuole regolare i conti con il padre e Ipek riesce ad impedirgli di trovare la scena del crimine. Gli riferisce che al suo risveglio era già andato via di casa. Intanto, Cemal (Emre Kinay) si presenta in ospedale per aiutare Cilem (Elifcan Ongurlar) e le promette di regalarle una vita magnifica.



La ragazza infatti ha tentato il suicidio, ma lo zio sa già che è in attesa di un bambino. La spinge inoltre a provare odio per chi ha ucciso il suo fidanzato, ma la ragazza pensa solo alle sorelle. Alla villa, Azra e Deren entrano in conflitto: la prima è convinta che la seconda finirà per confessare e mettere tutte nei guai. Alla villa, Ipek scopre che Refik (Melih Selcuk) ha ricevuto un avviso di pagamento per via del debito contratto da Tekin. Nel frattempo, Cahide (Ece Uslu), la madre delle tre ragazze, trascorre i suoi ultimi giorni in prigione. Deren invece ritorna a casa, dopo aver convinto le sorelle, mentre Azra e Ipek si disfano delle prove. Su richiesta di Cahide, il suo avvocato si mette in contatto con il fratello nella speranza che sappia dove si trovino le ragazze. Più tardi, Deren entra in contatto con Cilem, ricoverata nella clinica in cui lavora.

Quella sera, Cemal intercetta una telefonata di Azra e le impone di non contattare più Cilem, raccontandole quanto accaduto. Sinan invece racconta a Sinan tutta la sofferenza vissuta a causa di Tekin, non sapendo che Refik li sta osservando da lontano. Poi decide di parlare con Ipek e le rivela di sospettare che Sinan abbia ucciso il padre. Intanto, Aras (Yunus Narin) si mette nei guai con il lavoro e la madre decide di sacrificare Deren, visto che non è la figlia naturale. Il Commissario Akif (Renan Bilek) invece scopre da Refik che Malik è scomparso e le fa intuire di avere dei sospetti su Sinan. All’ospedale, Deren scopre la verità sulla madre biologica: è in carcere per aver ucciso il marito. Mentre Deren confessa a Kenan (Burak Yamantürk) che rischia il carcere, Cemal rivela alla sorella di aver acquistato una villa e che il suo progetto è riunire la famiglia per viverci tutti insieme. Ad un passo dal confessare il furto per proteggere il fratellastro, Deren cambia idea e decide di opporsi alla madre. Poi torna dalle sorelle per aiutarle con il delitto di Tekin. Sisan però viene arrestato per la morte del padre.