La rivelazione dell’avvocato: assieme a Kemal si sta opponendo ai tentativi di Cemal di incastrare le nipoti per dimostrare con prove fotografiche che sono state loro ad uccidere Tekin Malik. Cemal sta causando grossi problemi e in questo finale di stagione di “Come Sorelle” non mancano anche i momenti romantici, anche se leggendo sui social i commenti dei tanti appassionati che stanno seguendo il finale della soap turca, c’è forse un’eccessiva lentezza nello sviluppo della trama, che potrebbe però essere propedeutica al colpo di scena finale. Un intrigo familiare che si è rivelato appassionante ma che si sta avvicinando lentamente verso la conclusione tanto attesa per quello che è stato lo sceneggiato rivelazione dell’estate. (agg. di Fabio Belli)



COME SORELLE, ALTA TENSIONE

Un’ultima puntata ad alta tensione in “Come Sorelle”, la soap turca che riparte dopo la morte di Malik, evento che influenzerà pesantemente il finale di stagione. Deren ed Azra ormai sono a conoscenza del fatto che dietro l’incendio alla tenuta c’è Cemal, il quale ha le prove fotografiche della colpevolezza delle nipoti che hanno ucciso Tekin Malik. Un intrigo difficile da sbrogliare, in questa ultima puntata della prima serie si capirà chi pagherà per i propri errori e chi riuscirà a farla franca: sicuramente la partita a scacchi tra zio e nipoti sarà la questione centrale che risolverà di conseguenza gli altri eventi: a questo proposito l’aiuto di Sinan potrebbe rivelarsi decisivo per le ragazze. (agg. di Fabio Belli)



COME SORELLE, QUESTA SERA L’ULTIMA PUNTATA

Va in onda questa sera, 26 agosto, in prima visione su Canale 5 l’ultimo appuntamento con “Come Sorelle“. La soap turca ci regalerà non pochi colpi di scena. Le sorelle e protagoniste dello show sono determinate a scoprire la verità sul loro passato ed è per questo che riallacciano i rapporti con la loro madre biologica. Non sanno però che il loro zio sta tramando alle loro spalle e sta mettendo in piedi un piano malvagio. Intanto le ragazze, che sono riuscite a riallacciare i rapporti con la madre, organizzano con lei un nuovo piano: decidono infatti non far insospettire Cemal, nascondendogli la loro volontà di lasciare il Paese. Per essere sicure di riuscire nel loro intento, si faranno aiutare da Sinan. Appuntamento alle 21.25 circa su Canale 5. (Aggiornamento di Anna Montesano)



COME SORELLE ANTICIPAZIONI DEL 26 AGOSTO 2020

Nella prima serata di Canale 5 di oggi, mercoledì 26 agosto 2020, andrà in onda l’ultimo episodio di Come sorelle, in prima Tv assoluta:

EPISODIO 8 – Cemal intuisce che Cahide non può aver agito da sola. Mentre la donna perquisiva la sua villa alla ricerca delle prove contro le ragazze, Ipek e le altre si sono occupate dei resti di Tekin e li hanno spostati dal bosco. Cahide nel frattempo organizza la fuga con le quattro ragazze, grazie alla sua complice. Hanno intenzione di lasciare il Paese, ma non sanno quanto Cemal possa fare appello alla sua crudeltà pur di fermarle. Mentre Sinan aiuta Ipek e le sorelle, Cemal decide di sfruttare tutto a suo vantaggio e ritorna a vivere alla tenuta solo per tenerle sotto controllo. Dopo aver ottenuto la confessione da Sadullah, Kenan ha però tutte le prove per incastrare Cemal e lasciarlo nelle mani della Polizia.

COME SORELLE, DOVE SIAMO RIMASTI

Ecco dove siamo arrivati la scorsa settimana a Come sorelle: Cemal (Emre Kinay) continua a tenere Cahide (Ece Uslu) sotto scacco: ha fatto ritrovare l’auto di Tekin alla Polizia. Intanto, Sinan (Seçkin Özdemir) è sconvolto per la verità appresa da Ipek (Sevda Erginci) e decide di allontanarsi da lei. Le ragazze iniziano a temere che Sinan possa dire tutto alla Polizia: non sanno che Refik (Melih Selcuk) sta per scoprire il loro segreto. Per fortuna Cahide arriva al momento giusto per impedirgli di avvicinarsi troppo alla verità. Più tardi, Azra (Özge Özacar) cerca ancora di convincere Deren (Melis Sezen) a scaricare la responsabilità della morte di Tekin solo a lei. Dopo un altro confronto con Sisan, Ipek torna sconfitta dalle sorelle. Deren e Azra credono che il ragazzo voglia dei soldi in cambio del suo silenzio. Più tardi, Cahide rivede la sua amica per stabilire un piano contro Cemal, mentre Kenan (Burak Yamantürk) fa visita a Deren in ospedale, preoccupato per averla vista turbata quella mattina. Poi la convince a seguirla in una zona vicino al lago e le rivela di aver acquistato un terreno, in previsione che si sposino. La ragazza però è terrorizzata dalla proposta, a causa del suo segreto e delle conseguenze che potrebbero colpire anche lui. Dopo essere sparito per diverso tempo, Sinan decide di chiarire la situazione con Ipek: farà di tutto per lei. Mentre i due si baciano, Cahide è sempre più in pensiero per il proprio destino e per quello delle figlie. Al mattino, Cahide saluta di nascosto le tre figlie, per poi lasciare la tenuta e unirsi a Cemal, per le loro nozze. Il cognato le mostra persino l’abito da sposa che ha scelto per il grande giorno, mentre Cahide si sente morire dentro sempre di più. La donna ha portato con sè una pistola, in previsione di uccidere Cemal, ma l’uomo l’ha già scoperta. La punta contro di lei e la sfida a sparargli davvero. Cahide non ne ha il coraggio e mentre si trovano in auto, in direzione del Municipio, gli manifesta tutto il suo odio. Afferra quindi il volante e lo obbliga ad andare fuori strada, verso un burrone. L’auto cade poi in mare e viene notata da due uomini in barca, che riescono ad intervenire. Solo Cemal però viene trasportato in ospedale: di Cahide non c’è più alcuna traccia.

Dopo essere corse in clinica, Ipek e le sorelle cercano qualsiasi notizia su Cahide. I sommozzatori però la stanno ancora cercando in acqua. Solo in quel momento Cilem (Elifcan Ongurlar) inizia a provare un forte senso di colpa per come ha trattato la madre. Arriva persino a ipotizzare che possa non aver mai ucciso il padre, come le ha sempre detto. Quella sera, Cahide viene ritrovata nei boschi da una coppia di anziani che si prendono cura di lei. Nel frattempo, Kenan trova Sadullah e lo obbliga a dirgli chi lo ha incaricato di bruciare la tenuta. Di nascosto da tutti, la donna ritorna poi alla tenuta e racconta alle figlie la verità su Cemal. Approfittando della sua assenza, Cahide si introduce poi nella villa del cognato per sottrargli le prove che ha contro le figlie. Sul posto però lascia una collana che lascia intuire a Cemal la sua colpevolezza.