MIGLIORAMENTI ULTERIORI, POLMONITE C’È ANCORA: ECCO IL NUOVO BOLLETTINO DEL VATICANO
La polmonite bilaterale che ha costretto ad oltre un mese di ricovero Papa Francesco non è ancora del tutto debellata, ma certamente si possono segnalare ulteriori miglioramenti in questo ultimo bollettino del Vaticano diffuso la serata del 19 marzo 2025 dopo gli aggiornamenti giunti dallo staff medico dell’ospedale Gemelli di Roma. Mentre proseguono le attività da responsabile e capo della Chiesa Cattolica, le informazioni su come sta Papa Francesco arrivano come promesso il mercoledì sera, e sarà l’unico bollettino della settimana sottolineano subito dal Policlinico.
Le condizioni di salute di Papa Francesco sono ancora una volta in miglioramento, l’ennesimo – seppur graduale – nelle ultime due settimane di degenza al Gemelli: in primo luogo, dopo una graduale diminuzione, la ventilazione meccanica non invasiva, sotto forma di mascherina NIV, è stata sospesa del tutto. Durante il giorno invece l’ossigenoterapia è stata ridotta e non più tenuta ad alti lussi in maniera perenne: ad aggiungersi, i buoni risultati sugli esami generali (cuore, sangue, reni) vedono l’organismo migliorare anche per i forti progressi della isotermia respiratoria e motoria.
Per la solennità di San Giuseppe, festa di tutti i papà nella tradizione cristiana, questa mattina Papa Francesco ha concelebrato la Santa Messa nella capellina dove domenica scorsa è stata scattata la prima foto publica dall’inizio del ricovero il 14 febbraio 2025: come ripetono ulteriormente i medici del Gemelli nel bollettino medico serale (e settimanale, ormai), la polmonite bilaterale non è ancora del tutto eliminata e debellata. Questo però non toglie che i valori ultimi sono nella norma e le infezioni polmonari restano al momento del tutto sotto controllo: ormai dai momenti più di forte crisi respiratoria, Papa Francesco non è mai più stato soggetto a febbre alta, consentendo una giornata scandita da preghiere, terapie e attività di lavoro con la guida della Chiesa mondiale.
QUANDO SAPREMO NUOVI AGGIORNAMENTI SULLE CONDIZIONI DI PAPA FRANCESCO
Nel giorno in cui Papa Francesco ha ricevuto la lettera di auguri per una pronta guarigione (oltre che per i 12 anni di Pontificato) dal Presidente della Repubblica Mattarella, svariati sono stati i rumors circa la possibilità di essere sostituto nella celebrazione dei riti per la Settimana Santa 2025: è però il bollettino del Vaticano a ribadire che finora una decisione non è stata ancora presa, dato che dipenderà tutto dallo stato di salute che il Santo Padre avrà nel mese di aprile, a ridosso dei riti per la Santa Pasqua (che quest’anno si celebra in data unica con la religione ebraica, il 20 aprile 2025).
Se però il quadro resta ancora complesso, nonostante i miglioramenti evidenti di questi giorni, le condizioni stabili di Papa Francesco hanno portato lo staff sanitario del Policlinico ad annunciare che il prossimo bollettino medico non sarà disponibile prima della prossima settimana, sempre ovviamente se non vi siano importantissime novità nel mezzo. Continuerà comunque la comunicazione della Sala Stampa in Vaticano, ma anche qui potrebbe essere diradata rispetto all’aggiornamento quotidiano avvenuto fino ad oggi: secondo quanto scritto nel bollettino odierno, «informazioni generali saranno distribuite venerdì e lunedì prossimo».
La degenza in sostanza sarà ancora lunga, visto che il diradarsi dei bollettini significa sì un miglioramento delle condizioni ma anche una certa qual lentezza nell’evoluzione verso la guarigione: secondo gli esperti è tutto perfettamente normale dato lo stato di salute sia pregresso sia attuale di Papa Francesco. Serve prudenza e tanta pazienza, in primis per il Papa che vorrebbe tornare a Casa Santa Marta quanto prima: al momento, l’uscita dall’ospedale «non è imminente» e potrebbe essere materia di discussione dal prossimo bollettino del Vaticano in arrivo ad inizio della prossima settimana.