MATURITÀ 2023, TIPOLOGIA B PRIMA PROVA: COS’È, COME FUNZIONA
Al via tra poche ora l’Esame di Maturità 2023 con la Prima Prova, il tradizionale tema d’italiano: le consuete ormai 7 tracce saranno suddivise in tre tipologie per offrire come sempre ai maturandi la maggior gamma possibile di argomenti da scegliere per sostenere la Prima Prova. La Tipologia B rappresenta, storicamente, la scelta maggiormente opzionata dagli studenti in quanto offre diversi spunti con il programma di studi dell’ultimo anno ma anche qualche “sortita” nei temi più attuali e contemporanei.
Il Tema argomentativo – definito nella dicitura del MIM “Analisi e produzione di un testo argomentativo” – riguarda le tracce scelte B1, B2 e B3 che si troveranno domani nel plico ufficiale della Maturità 2023. Solitamente coloro che scelgono di svolgere l’analisi e produzione di un testo argomentativo sono gli stessi che si sono esercitati nella scrittura di questa particolare traccia, che nella sua struttura è piuttosto standard. Le tracce saranno 3 e possono rientrare negli ambiti artistico, letterario, scientifico, filosofico, storico, sociale, economico o tecnologico: stando però alle FAQ del Ministero, una delle tre tracce della Tipologia B di tema sarà di ambito storico. Davanti al documento consegnato domani a tutti i maturandi, gli studenti dovranno leggere attentamente, rispondere ad alcune domande aperte volte a verificare l’accurata comprensione del testo (fase di Comprensione e Analisi) e poi scrivere un loro testo argomentativo sul tema proposto (fase di Produzione).
TEMA TIPOLOGIA B: COME SVOLGERE IL TEMA ARGOMENTATIVO
Per quanto concerne lo svolgimento, la Tipologia B dell’Esame di Maturità 2023 propone da qualche anno un testo argomentativo con specifiche diverse da quello che era in origine “il saggio breve”. La differenza sta nel fatto che la produzione attuale non è necessario avere conoscenze pregresse: è infatti possibile trovare all’interno del tema, tramite note e documenti, tutto quello che serve per espletare le richieste del Ministero. Inoltre, sono ammesse le riflessioni personali sebbene il consiglia sia sempre quello di evitare “voli pindarici” eccessivi legate ai documenti originali.
La prima parte della Prima Prova con Tipologia B consiste nel risponde alle 4-5 domande proposte: per farlo sarà fondamentale individuare primariamente quale sia la tesi e l’antitesi per l’autore scelto. Solo a quel punto si dovrà passare alla stesura del proprio elaborato argomentativo. Come specifica Skuola.net nei consigli di stesura della Prima Prova, è sempre preferibile costruirsi una propria struttura solida: introduzione che presenti il tema principale e la propria tesi; l’esposizione della tesi; l’esposizione dell’antitesi; una conclusione che unifichi quanto detto e proponga una possibile soluzione. Qui nella guida del Ministero del’Istruzione tutti gli altri consigli utili per la Tipologia B.
PRIMA PROVA, TIPOLOGIA B MATURITÀ 2023: LE TRACCE DELLO SCORSO ANNO E QUELLE PASSATE
In attesa di quella che si avvicina a grandi passi come la frenetica “notte prima degli esami”, facciamo un rapido ripasso di quanto emerso nella Prima Prova di Maturità dello scorso anno, in particolar modo sulle tre tracce della Tipologia B. Negli Esami di Stato 2022 il MIM (Ministero Istruzione e Merito) scelse per la traccia B1 il testo di Gherardo Colombo e Liliana Segre da “La sola colpa di essere nati” sul tema della scuola; la traccia B2 riguardava invece un testo di Oliver Sachs ratto da “Musicofilia” mentre l’ultima traccia B3 per la Tipologia B riguardava il discorso pronunciato dal Premio Nobel per la Fisica 2021 Giorgio Parisi alla Camera in occasione del Pre-COP26, sul tema del cambiamento climatico.
Non tenendo conto del 2021 e 2020 dove la Maturità non prevedeva le prove scritte, le tracce più recenti risalgono al 2019: qui la Tipologia B1 scelta era un testo di ambito artistico scritto da Tomaso Montanari e tratto da Istruzioni per l’uso del futuro. Il patrimonio culturale e la democrazia che verrà. La Tipologia B2 era un testo di ambito scientifico e tecnologico scritto da Steven Sloman e Philip Fernbach e tratto da L’illusione della conoscenza. Per la Tipologia B3 invece venne scelto un testo di ambito storico e sociale scritto da Corrado Stajano e tratto da La cultura italiana del Novecento.