Il regista di Come un gatto in tangenziale è Riccardo Milani. Nato a Roma il 15 aprile del 1958 ha iniziato la sua carriera al fianco di registi molto famosi come Nanni Moretti, Daniele Luchetti e Mario Monicelli facendo d’aiuto a loro e riuscendo a imparare moltissimo. Il suo vero debutto è arrivato nel 1997 con Auguri professore, un film interpretato da Silvio Orlando e che ha riscosso grandissimo successo. Quest’anno lo vedremo nelle sale nuovamente con la commedia “Ma cosa ci dice il cervello”. Milani ha avuto anche discreto successo in televisione con diversi film e serie tv come per esempio “Tutti pazzi per amore” che ha avuto anche un seguito e che è piaciuta moltissimo al pubblico. Nel 2015 ha poi lanciato un’altra serie di successo con protagonisti Claudia Pandolfi e Claudio Santamaria, dal titolo “E’ arrivata la felicità”. (agg. di Matteo Fantozzi)
Cortellesi e Albanese di nuovo insieme
In “Come un gatto in tangenziale” vediamo recitare fianco a fianco Paola Cortellesi e Antonio Albanese. Per i due però non sarà l’unica prova l’uno al fianco dell’altro. Li vedremo infatti nuovamente di fronte in Mamma o papà? sempre diretto da Riccardo Milani. Una nuova sfida che li vedrà stavolta essere ancor più vicini che nella pellicola trasmessa stasera su Canale 5. Una coppia che funziona davanti alla camera e che riesce a trasmettere oltre alle risate anche tante riflessioni. La commedia italiana del nuovo millennio ha compiuto un nuovo passo in avanti, regalandoci prodotti come questo che sanno divertire ma che presentano anche un altro taglio di lettura molto interessante e in grado di toccare argomenti intelligenti. Come un gatto in tangenziale è un film che suscita la risata facile, ma che allo stesso tempo è in grado di regalare al pubblico alcuni suggerimenti sulla vita di tutti i giorni. (agg. di Matteo Fantozzi)
Come seguire il film in diretta streaming
Paola Cortellesi e Antonio Albanese sono i protagonisti del film “Come un gatto in tangenziale”, diretto da Riccardo Milani. Paola Cortellesi, intervistata da Sky Tg24, ha spiegato il titolo del film: “È una rivisitazione di un modo di dire tipicamente romano: “Come un gatto sull’Aurelia”. Ovvero di qualcosa destinato a durare poco, proprio quanto s’immagina resistere un felino (mal)capitato su una strada a scorrimento veloce. Poi per far comprendere a tutto il resto d’Italia abbiamo sostituito “Aurelia” con “tangenziale”…”. Antonio Albanese ha aggiunto: “Questa commedia vuole far riflettere che non esistono soltanto “i problemi degli altri” ma semmai esistono i “nostri problemi”. La contaminazione di cui si parla nel film non deve essere soltanto una parola intellettualmente alta ma deve calarsi tra la gente”. Il film “Come un gatto in tangenziale” andrà in onda su Canale 5 a partire dalle 21.35 ma sarà possibile vederlo anche in streaming grazie al portale di Mediaset, sui propri dispositivi mobile cliccando qui.
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L’arresto delle gemelle Giudicessa
Tra le curiosità legate al film Come un gatto in tangenziale, film in onda su Canale 5 stasera, ce n’è una dedicata alle gemelle Giudicessa. Alessandra e Valentina hanno un ruolo nel film cioè quello delle sorelle cleptomani Sue Ellen e Pamela. Le due sono state arrestate nel luglio scorso per un furto di profumi all’interno di un negozio della capitale e poi nel febbraio del 2019 per aver rubato un valore di cinquemila euro di vestiti firmati. Sicuramente è un peccato perché nel film entrambe erano sembrate all’altezza della prova e magari da questo film potevano nascere per loro occasioni decisamente importanti nel mondo dello spettacolo. Staremo a vedere se superati questi guai giudiziari avranno la possibilità di voltare pagina e magari davvero provare la strada della recitazione per avere una vita maggiormente equilibrata. (agg. di Matteo Fantozzi)
Curiosità sul film
Tra le principali protagonisti di Come un gatto in tangenziale figura l’attrice Milanese Sonia Bergamasco nata a Milano il 16 gennaio del 1960. La sua carriera ha avuto inizio Per quanto concerne il mondo del cinema nel 2000 alla regista Paolo Rosa che le ha permesso di recitare all’interno della pellicola Il mnemonista. Nello stesso anno ha collaborato con Franco Giraldi per la realizzazione del film voci mentre nel 2001 è stata prima alle dipendenze di Kiko Stella per il film Come si fa un Martini e poi con Giuseppe Bertolucci per la realizzazione della pellicola L’amore probabilmente. Nel corso della propria carriera oltre ad aver recitato in numerose serie televisive di successo tra cui ricordiamo il commissario Montalbano e Tutti pazzi per amore ha avuto modo di recitare in alcuni film di ottimo riscontro di pubblico come nel caso di La meglio gioventù di Marco Tullio Giordana, Niente è come sembra di Franco Battiato, Giulia non esce la sera per la regia di Giuseppe Piccioni, La donna della mia vita,Iio e te, Quo vado e Riccardo va all’inferno.
Nel cast Paola Cortellesi
sarà trasmesso su Canale 5 poggi, 21 maggio, a partire dalle ore 21:35. Si tratta di una pellicola italiana realizzata nel 2017 per la regia di Riccardo Milani dalla casa cinematografica Wildside in collaborazione con Sky Cinema mentre la distribuzione nelle sale cinematografiche e soprattutto nel mercato dell’home video è stata curata dalla Vision Distribution. Il soggetto è stato scritto dallo stesso regista in collaborazione con la principale interprete Paola Cortellesi, Furio Andreotti e Giulia Calenda i quali si sono anche occupati della stesura della sceneggiatura. Le musiche della colonna sonora sono state composte da Andrea Guerra il ruolo di direttore della fotografia è stato affidato a Saverio Guarna mentre il montaggio è stato eseguito da Patrizia Ceresani in con lavorazione con Francesco Renda. Nel cast della pellicola oltre alla già citata Paola Cortellesi figurano Antonio Albanese Sonia Bergamasco, Luca Angeletti, Antonio D’Ausilio, Claudio Amendola e Franca Leosini.
Come un gatto in tangenziale, la trama del film
Andiamo a dare un’occhiata alla trama di Come un gatto in tangenziale. Giovanni è il responsabile di un’associazione che per conto del Parlamento Europeo sta portando avanti un importante studio sulle periferie italiane in maniera tale da valutare se vi siano persone in difficoltà economica che potrebbero usufruire di fondi per aprire attività grazie alle quali poter vivere in maniera decorosa. Tuttavia dopo aver effettuato alcuni riscontri nella periferia romana viene a sapere che la propria figlia di 13 anni di nome Agnese sta portando avanti una relazione con un ragazzo della stessa età di nome Alessio che per l’appunto vive in un contesto periferico romano. Preoccupato dalla cosa ed in particolar modo per la differenza sociale esistente tra loro Giovanni inizia a seguire la propria figlia e soprattutto il proprio fidanzato per scoprire maggiori informazioni sul contesto ambientale dove vive e soprattutto sulla sua famiglia che si dimostra essere abbastanza complessa. Infatti la mamma Monica lo sta tirando su il ragazzo tra mille difficoltà in quanto il marito Sergio è costantemente in carcere per lesioni e furti di vario genere mentre le sue sorelle sono a loro volta delle incallite ladre che trascorrono gran parte delle proprie giornate seguendo programmi televisivi. Giovanni e Monica si trovano d’accordo che la relazione tra i loro figli sia assolutamente impossibile. Di comune accordo cercano svariate tipologie di trovate per riuscire a convincere i due ragazzi a lasciarsi. Nonostante i loro tentativi i due perseverano nella loro relazione sentimentale inducendo i rispettivi genitori a doversi frequentare. Tutto sembra andare nel migliore dei modi fino a che non fa ritorno nella famiglia di Giovanni la ex moglie Luce che da alcuni anni si era trasferito in Francia e soprattutto Sergio che giovandosi di un indulto è riuscito ad uscire di carcere. Tra mille difficoltà e soprattutto tra continue discussioni non solo Agnese ed Alessio capiranno di essere effettivamente innamorati ma lo stesso varrà anche per Giovanni è la stessa Monica per un finale assolutamente sorprendente.