Come una rosa al naso, film di Rete 4 diretto da Franco Rossi

Come una rosa al naso va in onda dalle 16.40 di oggi, giovedì 1 settembre, su Rete 4. Si tratta di una pellicola del 1976 per la regia di Franco Rossi. Si tratta di una commedia che vede all’interno del cast Vittorio Gassman nei panni del protagonista, ossia Anthony M. Wilson; una giovanissima Ornella Muti in quelli di Lucia Mantuso; Madeleine Hinde che ricopre il ruolo di Vanessa Hampton; Adolfo Celi, che è l’Onorevole; infine Alessandro Haber che è Vittorio Lo Presto.



Completano il cast Armando Bandini e Antonino Foà di Bruno. Nonostante un cast eccezionale e un regista che in quegli anni ha firmato fra i più grandi capolavori della storia cinematografica, Come una rosa al naso non fu accolto dalla critica e dal pubblico nel modo più benevolo, realizzando al botteghino meno di quanto avevano fatto in precedenza gli altri film di Vittorio Gassman.



Come una rosa al naso, la trama del film

Soffermiamoci ora sulla trama di Come una rosa al naso. Anthony M. Wilson è un ricco londinese che ha però origini siciliane. Nella vita gestisce una catena di ristoranti nella capitale britannica e di certo le cose non gli vanno male: ha una grande disponibilità economica, frequenta l’alta società londinese, ha un’amante bella, colta ed elegante che però non vuole sposare in quanto l’imprenditore non crede nel matrimonio.

Nel corso degli anni ha avuto modo di visitare la Sicilia e ha mantenuto un legame con quella terra: ad esempio, il suo braccio destro, Vittorio Lo Presto, è proprio siciliano, così come il suo stalliere Sandro Scibetta. Un giorno Anthony riceve una telefonata di un uomo che dice di chiamare da parte di don Gerlando Mantuso, un suo lontano parente: nella telefonata si annuncia l’arrivo di una giovanissima nipote. Anthony dovrà farsi trovare in aeroporto con una rosa al naso per farsi riconoscere e dovrà ospitare la ragazza per il tempo necessario.



L’uomo ubbidisce ma, una volta giunto a destinazione, non riesce a individuare la giovane. Incontra, però, una bellissima ragazza che gli chiede un aiuto: ha bisogno di un passaggio in auto per raggiungere il centro della città. Una volta giunti alla meta, la ragazza dice di essere Lucia Mantuso e confessa di averlo preso in giro nascondendo la sua identità, dopo averlo visto con la rosa al naso.

Poi la ragazza consegna a Wilson una lettera da parte dello zio, nella quale Mantuso chiede all’uomo non solo di prendersi cura della ragazza ma soprattutto di vigilare sulla sua verginità. Il compito sembra molto arduo: Lucia, giunta nella grande Londra da un paesino sperduto della Sicilia, sembra attratta dalle mille tentazioni della città, così Wilson decide di assumere un investigatore privato che possa seguirla in ogni suo spostamento e poi riferire quello che sta facendo la giovane. In realtà, però, Wilson si sente molto attratto da Lucia, che non perde occasione di stuzzicarlo, e così i due finiscono a letto insieme.

Quando i cugini siciliani sono informati dell’accaduto, costringono l’uomo a sposare la ragazza in un classico matrimonio riparatore. Si tratta, però, solo di uno stratagemma per estendere il potere mafioso a tutti i ristoranti di Londra, a cominciare proprio da quello di Wilson. Non manca il colpo di scena finale con il quale sarà soprattutto Lucia che dovrà decidere da che parte stare.