Si è tenuta la commemorazione del principe Filippo ad un anno dalla sua scomparsa. Confermate le indiscrezioni della vigilia: presente anche la Regina Elisabetta II, in dubbio a causa di alcune difficoltà motorie riscontrate nell’ultimo periodo. Riapparsa in pubblico per la prima volta dopo cinque mesi, la sovrana è stata accompagnata dal figlio Andrea ed è apparsa visibilmente commossa.



Dal principe Carlo a Camilla, passando per la principessa Anna, fino al principe William e la moglie Kate: famiglia reale al gran completo per la commemorazione del principe Filippo. Unica assenza di spicco quella del principe Harry e della moglie Meghan Markle, rimasti in California. Tra i presenti da segnalare anche Penelope Knatchbull, contessa Mountbatten di Birmania, grande amica del principe Filippo. (Aggiornamento di MB)



COMMEMORAZIONE PRINCIPE FILIPPO, REGINA ELISABETTA PRESENTE

È trascorso quasi un anno dal 9 aprile 2021, quando è morto il Principe Filippo. Il portale “Town&Country” riporta l’indiscrezione secondo cui la Regina Elisabetta II sarebbe stata “attivamente coinvolta nell’organizzazione” della cerimonia che si terrà nell’abbazia di Westminster, dove la famiglia reale britannica e altri reali europei si riuniranno per ricordare il Duca di Edimburgo.

Come dichiarano da Buckingham Palace, “il servizio renderà grazie alla dedizione del Duca di Edimburgo alla famiglia, alla nazione e al Commonwealth e riconoscerà l’importanza della sua eredità nel creare opportunità per i giovani, promuovere la gestione e la conservazione dell’ambiente e sostenere le forze armate. Il servizio renderà in particolare omaggio al contributo del Duca di Edimburgo alla vita pubblica e al suo costante sostegno alle oltre 700 organizzazioni di beneficenza a cui Sua Altezza Reale è stato associato durante la sua vita. Il Duke of Edinburgh’s Award, fondato da Sua Altezza Reale nel 1956, avrà un ruolo di primo piano nel servizio”.

COMMEMORAZIONE PRINCIPE FILIPPO: IL PROGRAMMA DELLA CERIMONIA

La commemorazione del Principe Filippo è strutturata in una serie di punti ben precisi. In primis, la banda dei Royal Marines di Sua Maestà di Portsmouth (Royal Band), diretta dal tenente colonnello Jason Burcham RM, suonerà all’ingresso degli ospiti nell’Abbazia di Westminster. Il reverendo David Hoyle, decano di Westminster, condurrà il servizio e inizierà la cerimonia. Doyin Sonibare, titolare di un premio d’oro del Duke of Edinburgh’s Award, darà un omaggio all’eredità del Principe Filippo, parlando dell’impatto del Duke of Edinburgh’s Award. Dopodiché, Jim Wallace, il Barone Wallace di Tankerness e il Moderatore dell’Assemblea Generale della Chiesa di Scozia, leggerà Isaia 40:25-31. Toccherà quindi a Dame Sarah Mullally, vescovo di Londra, che leggerà Filippesi 4:4-9.

Spazio quindi al vescovo David Conner, il decano di Windsor, che terrà un discorso. Il coro canterà il “Te Deum in C” di Benjamin Britten, scelto dal principe Filippo per il suo funerale. Clery di Windsor, Sandringham e Balmoral offriranno preghiere. “Guidami, o tu grande Redentore” sarà il brano cantato dalla congregazione, un’altra delle richieste del principe Filippo per il suo funerale che non fu possibile esaudire a causa delle restrizioni COVID l’anno scorso. Justin Welby, arcivescovo di Canterbury, pronuncerà la benedizione. La congregazione canterà l’inno nazionale e la banda reale suonerà “The Seafarers”, mentre gli ospiti lasceranno l’Abbazia di Westminster. I fiori saranno di colore rosso, bianco e blu. Ci saranno rose rosse e bianche, garofani, gerbera, eustoma, crisantemi bianchi, agapanthus blu, delphinium, ed eryngium (agrifoglio marino). Le composizioni più piccole saranno caratterizzate da fresie rosse, alstroemeria (giglio peruviano), rose spray, orchidee dendrobium bianche, fresie, eustoma, iris blu ed eryngium.