IL PRESIDENTE DEL SENATO LA RUSSA NOMINA I 15 MEMBRI DELLA COMMISSIONE D’INCHIESTA COVID: ATTESI ANCORA I NOMI DELLA CAMERA

Con una mossa insolita ma prevista dal regolamento del Senato, il Presidente Ignazio La Russa ha nominato i primi 15 membri della Commissione d’inchiesta parlamentare sul Covid-19 che punta ad indagare gli anni della pandemia in Italia tra emergenza, leggi, Dpcm, vaccini, divieti e quant’altro. Davanti al rifiuto costante di Pd e M5s di presentare nominativi per i propri rappresentanti – in protesta contro il Governo Meloni per aver posto l’idea della Commissione Covid – le tempistiche si sono allungate e così il Presidente del Senato ha sfruttato il regolamento di Palazzo Madama indicando lui direttamente i membri che comporranno la commissione parlamentare congiunta.



Lo stallo durato per mesi viene dunque risolto da La Russia che nomina i capogruppo del Senato per Pd e M5s, così da rappresentare in maniera uniforme tutte le voci di maggioranza e opposizione all’interno della Commission Covid: è atteso a giorni il medesimo intervento del Presidente della Camera Lorenzo Fontana, rendendo così possibile il via ufficiale delle riunioni della Commissione sul Covid-19 per la ripresa dei lavori parlamentari a settembre.



COS’È E DI COSA SI OCCUPERÀ LA COMMISSIONE PARLAMENTARE D’INCHIESTA VOLUTA DA RENZI E CENTRODESTRA

La proposta di legge per l’istituzione della Commissione d’inchiesta sulla gestione della pandemia Covid era stata approvata in via definitiva lo scorso 14 febbraio 2024 alla Camera, promulgata poi dal Quirinale il 5 marzo successivo: in 5 mesi però lo stallo dovuto alle opposizioni di Pd e M5s sui nominativi ha ritardato l’inizio di una commissione parlamentare inizialmente proposta dal leader di Itala Viva, Matteo Renzi, poi accolta dalla stessa Presidente del Consiglio Giorgia Meloni.



Dem e grillini ritengono troppo sbilanciata la Commissione Covid e atta a contestare politicamente le decisioni prese dal Governo Conte-2 negli anni della pandemia: la Commissione bicamerale nasce dall’unione di tre proposte diverse – quella di Italia Viva, della Lega e di FdI – e punta a verificare la piena legittimità dello stato di emergenza introdotto dal Governo Conte-2 dal 2020 al 2022. Le decisioni prese sui vaccini, il Green Pass, ma anche le “regioni colorate”, il coprifuoco, i astori, i contratti di appalto e le concessioni; insomma tutto quanto derivò dall’emergenza Covid gestito dall’ex Premier Giuseppe Conte, l’ex Ministro della Salute Roberto Speranza e l’ex Commissario Covid Domenico Arcuri.

ECCO CHI SONO I PRIMI MEMBRI DELLA COMMISSIONE COVID: I NOMI DEI 15 SENATORI SCELTI

Su indicazione del Presidente La Russia, il Senato ha reso noto i nomi dei 15 membri che comporranno la Commissione d’inchiesta Covid, in attesa che la Camera comunichi i propri esponenti presenti da settembre nella bicamerale parlamentare sulla pandemia: ecco qui di seguito tutti i nominativi, confermati dai vari gruppi (da Pd e M5s il nominativo è stato scelto direttamente dal Presidente del Senato).

– FdI: Gianni Berrino, Guido Liris, Marco Lisei, Francesco Zaffini, Ignazio Zullo, Lucio Malan (capogruppo)
– Pd: Alfredo Bazoli, Francesco Boccia (capogruppo)
– Lega: Claudio Borghi, Massimiliano Romeo (capogruppo)
– M5s: Stefano Patuanelli (capogruppo)
– Forza Italia: Licia Ronzulli (vicecapogruppo)
– AVS: Peppe De Crisfofaro (capogruppo del Misto)
– Italia Viva: Raffaella Paita
– Aut: Luigi Spagnoli