La Commissione Europea ha autorizzato la Insmed Incorporated, società di biofarmaceutica americana, a commercializzare l’Alis, dispersione per aerosol acronimo di Amikacin Liposome Inhalation Suspension, utilizzato per trattare la NTM, infezioni non tubercolari microbatteriche polmonari, causate dal Mac, il Mycobacterium avium complex, in adulti che non presentano fibrosi cistica. Il lancio di Alis prenderà il via in Germania, poi nel Regno Unito e a seguire tutti gli altri paesi dell’Unione Europea, Italia compresa. “Siamo entusiasti – le parole di Will Lewis, presidente e amministratore delegato di Insmed, come riportato da Adnkronos Salute – che da oggi i pazienti non-FC affetti da infezioni polmonari NTM causate da MAC nell’Unione europea (UE) abbiano una terapia approvata che contribuisca a gestire questa patologia difficile da curare, offrendo un nuovo approccio a coloro che si sono trovati con opzioni di trattamento limitate o pari a zero”. Will Lews ha aggiunto e concluso: “L’approvazione di oggi sottolinea il nostro impegno a servire la comunità di pazienti affetti da malattie polmonari da MAC in tutto il mondo, e contiamo di rendere disponibile presto ALIS ai pazienti dell’UE che ne hanno bisogno”.



COMMISSIONE EUROPEA AUTORIZZA ALIS: “UNA TAPPA SIGNIFICATIVA NELLA CURA DEI PAZIENTI”

L’approvazione della Commissione Europea di Alis è giunto dopo che, attraverso uno studio apposito, è stato dimostrato che Alis, somministrato una volta al giorno assieme al regime multi-farmaco Mdr, migliori “i tassi di conversione della coltura dell’espettorato”, nei malati di NTM causata da MAC, rispetto alla sola terapia farmacologica. “L’approvazione di oggi – ha dichiarato Micheal Loebinger, consulente respiratorio presso il Royal Brompton Hospital di Londra, professore di medicina respiratoria presso l’Imperial College di Londra, e ricercatore nello studio CONVERT – segna una tappa significativa nell’avanzamento delle cure per i pazienti affetti da malattia polmonare MAC nell’UE”. Loebinger ha aggiunto e concluso: “Attualmente, molti pazienti non riescono a rispondere al regime di trattamento standard e continuano a subire gli effetti debilitanti di questa malattia rara e grave. I risultati dello studio di riferimento CONVERT mostrano che l’aggiunta di ALIS ha il potenziale per aiutare i pazienti refrattari alle cure standard a ottenere una conversione nella coltura: un risultato cruciale”.

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