COMPLEANNO MARADONA: IL RICORDO DI BRUSCOLOTTI
Festeggiamo oggi il compleanno di Diego Armando Maradona! Questo venerdi 30 ottobre, l’ex calciatore argentino, soprannominato El Pibe de Oro spegne 60 candeline: 60 anni da protagonista, per un protagonista assoluto del calcio e dello sport, per cui sembra che il tempo non si sia fermato. Almeno quel tempo che lo vede sempre una leggenda del calcio vivente. Una vita non sempre perfetta fuori dallo stadio, ma tanti eccezionali trionfi in campo, con un oro e un argento ai Mondiali, il titolo di miglior calciatore di sempre secondo la Federcalcio argentina e il nome, condiviso con Pelè, di miglior giocatore del XX secolo secondo la FIFA. E un talento indiscutibile, che ha fatto innamorare tanti appassionati, sicuramente tra i fan del Napoli, dove Maradona è quasi una religione. Diego Maradona immenso capace di tutto col pallone, le sue giocate impossibili che volavano quasi in cielo. Per parlare di questo compleanno speciale per Maradona, abbiamo sentito Giuseppe Bruscolotti, capitano storico di quel Napoli: eccolo in questa intervista esclusiva a ilsussidiario.net.
Maradona 60 anni il 30 ottobre un giudizio sul campione argentino? Posso dire che il fatto che sia venuto a giocare al Napoli, che un fuoriclasse del calcio come lui sia venuto qua è stata una grande cosa…
Pensa che sia stato il più grande giocatore della storia del calcio? Maradona è stato un fuoriclasse del calcio, in un’epoca dove c’erano tanti grandi calciatori Si giocava più veloce, c’erano marcature molto più strette. Era proprio un grande calcio. Mi meraviglio tra l’altro come adesso possano arrivare in Italia molti stranieri di non grande qualità tecnica!
Quanto è stato importante nei successi del Napoli? Ovviamente la sua presenza è stata decisiva in una squadra con tanti calciatori molto forti. Diego però era eccezionale con le sue giocate, col suo talento, che sono state molto importanti nei successi del Napoli!
Un Napoli che aveva vinto tanto, con Bruscolotti capitano storico di una squadra che ha fatto la storia del calcio, un po’ di rimpianto non c’è… E’ stato un Napoli che è entrato nella storia del calcio. Purtroppo da allora non si è riusciti a creare una squadra così forte. Ci sono stati tanti problemi, i tifosi del Napoli aspettano ancora…
Da capitano di quel Napoli ci può dire quanto era importante proprio la sua presenza nello spogliatoio di quella squadra? Molto, la sua figura contava molto, Diego non mancava mai di dire le parole più giuste di incoraggiamento a ogni giocatore del Napoli.
Grande col Napoli, ma anche grande con l’Argentina nei Mondiali con la nazionale sudamericana? E in effetti è stato così perchè Diego ha trascinato un’ Argentina non tecnicamente eccezionale alla vittoria nel Mondiale ’86 e al secondo posto in quello del ’90.
Qual è stato il gol più bello che ha fatto col Napoli? Diego ne ha fatti talmente tanti che tutti erano belli, erano di grande valore, erano gol straordinari…
Maradona uomo, tanti problemi, difficoltà di vivere questo ruolo di grande personaggio pubblico? Queste poi sono cose che riguardano la sua vita personale, la sua vita privata, che riguardano solo Maradona.
Quanto è stato importante Maradona nel suo legame col Napoli? Ovviamente tantissimo perchè dopo Barcellona Maradona è venuto a Napoli, è venuto a giocare il calciatore più forte del mondo. Diego ha poi creato un legame molto forte con Napoli, con i tifosi del Napoli.
Gli vuole dire qualche parola sul suo prossimo anniversario così importante. Non posso che augurargli la salute. Non potrò che fargli i miei auguri speciali per un anniversario così speciale. Non so se lo vedrò, penso che sia difficile, ma sicuramente lo sentirò e sarò contento di fargli i miei auguri di persona…
(Franco Vittadini)