Oggi sempre più donne concepiscono un figlio oltre i 35 anni, limite entro cui, secondo gli esperti, non solo scende il livello di fertilità ma oltre il quale aumenterebbero anche i rischi legati al periodo gestazionale. Come leggiamo però sul Frankfurter Allgemeine i problemi che possono sorgere durante la gravidanza non sono necessariamente legati all’età. Tra le complicazioni che potrebbero sorgere vengono citate il diabete, l’ipertensione o la preeclampsia, cioè l’ipertensione in combinazione con le proteine nelle urine. In casi estremi, può portare anche a convulsioni, e i rischi di morte della mamma e del bambino sono sempre più alti in presenza di queste patologie.



In particolare è il diabete gestazionale ad essere maggiormente diffuso tra le donne incinte, con circa un terzo in più di questi casi rispetto a qualche decennio fa. I dati riportati sul quotidiano si riferiscono alla Germania, passando da 7381 nel 2000 a 13.340 donne affette da questa patologia nel 2021. Ma i numeri potrebbero essere estesi anche a livello mondiale.



L’età solo raramente incide sulle sulle complicazioni nella gravidanza

Secondo i ricercatori l’età sarebbe fattore trainante delle complicazioni che potrebbero sorgere durante la gravidanza solo in pochi casi. Ad essere peggiorato nel corso degli anni è stato il profilo metabolico cardiaco oltre allo sviluppo prematuro anche in donne giovani di patologie come diabete e ipertensione. Insomma, ad essere peggiorato è lo stato di salute delle donne, anche laddove si prendano cura del proprio stato salutare.

Tra le supposizioni avanzate ci sarebbero i fattori ambientali. Secondo alcuni infatti sarebbero questi ad aver causato nelle donne sempre più problemi di salute, spesso diagnosticati in occasione della gravidanza o sviluppatosi durante il periodo gestazionale, quando l’organismo va incontro a squilibri. A livello preventivo gli esperti non sanno però quali soluzioni adottare, se non richiedere e consigliare che venga adottato uno stile di vita sano lungo tutto il corso della vita, per evitare probabili complicazioni anche in sede di gravidanza.