Comprare casa all’asta, per abitarci o come investimento per il futuro, è un’opzione resa più semplice rispetto a diversi anni fa. È bene però sfatare il mito che vorrebbe messe all’asta case belle e a prezzi stracciati. Come analizza Il Corriere della Sera, infatti, molto spesso all’asta è possibile comprare una casa in cattivo stato di manutenzione oppure abitazioni ancora occupate dai proprietari. Il mercato delle case all’asta ha registrato una leggera ripresa dal 2021 ma non ha ancora superato lo scossone dato dall’avvento della pandemia da Covid.



Secondo il report di Reviva, società specializzata in questo settore, nel 2022 sono state registrate 191.253 aste, un dato che mostra un+3% rispetto al 2021 ma un secco –25% rispetto al 2019. Andando a vedere gli immobili, si scopre che le case andate all’asta nel 2022 sono state 125.752, cioè un -0,5% rispetto all’anno precedente. Il loro valore complessivo è stato pari a 13,3 miliardi (-6,9% se confrontato con il 2021). Ed è da sottolineare inoltre come da questa cifra manchino 2,2 miliardi di gare che si sono rivelate deserte. Reviva ha inoltre segnalato una differenza netta tra le due metà del 2022: in particolare nella seconda parte dell’anno l’acquisto di case all’asta è stato rallentato in modo piuttosto deciso dall’avvento dell’inflazione e del rialzo dei tassi di interesse.



Comprare casa all’asta, che cosa dicono i dati: le modalità più diffuse e i prezzi di partenza

Case all’asta, nel 2022 appena il 37% dei lotti è andato effettivamente all’asta sempre a causa dell’inflazione e dell’aumento dei tassi. Questi due fattori, emersi nella seconda parte dello scorso anno, hanno dunque frenato non solo gli acquirenti ma anche i soggetti che avrebbero dovuto cedere le case. Nel 2022, il 57% delle case all’asta (70.237 immobili) erano alloggi con un prezzo minimo d’asta pari a 80.846 euro. Sempre lo scorso anno, più dei tre quarti delle aste ha riguardato esecuzioni immobiliari, mentre il 20% era composto da procedure concorsuali e appena il 2% le procedure di ristrutturazione del debito, secondo il report offerto da Reviva.



Nel 2022, la regione con il maggior numero di aste è stata la Lombardia (18.771), seguita dalla Sicilia (14.888) e dal Lazio (11.588). Guardando alle città, troviamo Roma (6.839), Milano (4.170) e Napoli (3.665). Ma quali sono le procedure più comuni per comprare una casa all’asta? Il 32% delle aste si è svolta con modalità in presenza presso il venditore, un altro 32% si è tenuta in modalità asincrona telematica, con una durata media di 1 fino a 3 giorni. Il 30% è stata in modalità sincrona telematica mentre appena il 6% si è svolta in sincrona mista.