Fine emergenza Cocid19: riaprono gradualmente, e con grande cautela, anche i festival estivi. Il Teatro dell’Opera di Roma, il Ravenna Festival, il Festival dell’Arena di Verona ed altre istituzioni hanno delineato programmi che sono al vaglio del Ministero per assicurarne la congruità con i protocolli sanitari. Ne daremo i dettagli appena pronti.
A fare da battistrada sono un Festival molto noto e di rilievo internazionale, il Rossini Opera Festival (ROF), ed un Festival conosciuto in Italia principalmente a livello regionale ma che ha portato i propri spettacoli all’estero e che nel 2017 è stato premiato dall’International Opera Award, quello del Coro Lirico Siciliano.
L’edizione 2020 del ROF si terrà dall’8 al 20 agosto. Sarà proposta una nuova produzione, La cambiale di matrimonio, al Teatro Rossini l’8, 11, 13, 17 e 20 agosto. L’orchestra suonerà in platea e il pubblico assisterà allo spettacolo dai palchi. L’opera sarà diretta da Dmitry Korchak, al suo debutto come direttore d’orchestra al ROF, alla guida dell’Orchestra Sinfonica G. Rossini e di un cast composto da Carlo Lepore (Tobia Mill), Dilyara Idrisova (Fanny), Davide Giusti (Edoardo Milfort), Iurii Samoilov (Slook), Alexander Utkin (Norton) e Martiniana Antonie (Clarina). La regia è curata da Laurence Dale, coadiuvato da Gary McCann per scene e costumi. L’opera è in coproduzione con la Royal Opera House di Mascate, dove sarà riproposta nel gennaio 2021. Assieme alla Cambiale di matrimonio, sarà proposta anche la Cantata Giovanna d’Arco, interpretata da Marianna Pizzolato. Lo spettacolo sarà trasmesso in streaming e proiettato in piazza del Popolo, come è tradizione per la serata conclusiva della manifestazione
L’altro luogo utilizzato per gli spettacoli sarà proprio piazza del Popolo: dopo un passato di grandi concerti (Marilyn Horne, Montserrat Caballé, June Anderson, Luciano Pavarotti), quest’anno sono in programma, il 12 e il 15 agosto, due date del Viaggio a Reims messo in scena ogni anno da Emilio Sagi nell’ambito dell’attività dell’Accademia Rossiniana “Alberto Zedda”. Il cast sarà composto da ex-accademici che hanno già avviato una carriera internazionale. Sempre in piazza del Popolo, si terranno sei concerti con orchestra tenuti da alcuni tra i principali interpreti rossiniani d’oggi: Olga Peretyatko (9 agosto), Nicola Alaimo (10 agosto), Jessica Pratt (14 agosto), Juan Diego Flórez (16 agosto), il trio di buffi Alfonso Antoniozzi, Paolo Bordogna ed Alessandro Corbelli (18 agosto), Karine Deshayes (19 agosto). L’orchestra sarà la Filarmonica Gioachino Rossini, diretta da giovani talenti della direzione d’orchestra quali Michele Spotti, Nikolas Naegele ed Alessandro Bonato.
Il Coro Lirico Siciliano è una realtà che in pochi anni si è affermata nel panorama musicale, teatrale, operistico e sinfonico. Formato da artisti provenienti da tutta la Sicilia esegue concerti, spettacoli, opere liriche con ottimo successo di pubblico e critica e viene regolarmente scritturato nei teatri presenti sul territorio nazionale e internazionale. Ha anche intrapreso un intenso lavoro di ricerca, valorizzazione ed esportazione dell’arte siciliana a livello nazionale e internazionale nonché riscoperta dei più importanti autori siciliani con l’esecuzione di opere meno note o inedite. E’ stato insignito, tra gli altri, del Premio Internazionale Sicilia “Il Paladino” in occasione del quarantennale, del Premio Belliniano 2015, del Premio dell’Accademia delle Belle Arti di Catania, Premio Ambasciatore del Belcanto 2016 e nel 2017 è stato – come si è detto – insignito dall’International Opera Award. Ha effettuato importanti tournée in Cina e Francia.
Una caratteristica del suo Festival è di operare in teatri di pietra (Taormina, Siracusa, Tindari) strutture greco-romane molto vaste con ottima acustica e dove si può mettere in atto il necessario distanziamento sociale. Quest’anno ha in programma a Taormina e Tindari LaTraviata, Cavalleria Rusticana e alcuni concerti.