Diretta Concerto di Natale 2023 in Vaticano: commento live della serata di oggi 25 dicembre 2023

La diretta del Concerto di Natale 2023 in Vaticano è proseguita di esibizione in esibizione. Il palco, poco prima dell’esibizione di Orietta Berti, è stato affidato nuovamente a Riccardo Cocciante. Dopo aver cantato una delle canzoni più celebri del Gobbo di Notre-Dame che lui stesso ha tradotto e portato nei teatri italiani, è salita sul palco anche la giovane influencer, ed ex alunna dell’ultima edizione del Collegio, Alice De Bortoli, che ha consegnato a Cocciante il premio per la carriera Michele Merlo, giovane artista morto nel 2021 a causa di una leucemia fulminante. Commentando il premio, Riccardo Cocciante ci ha tenuto a sottolineare che “non credo di meritarmi l’appellativo di genio. Tutto quello che ho fatto“, ha detto, “l’ho fatto con umiltà, pensando di fare il bello e soprattutto quello che sento profondamente dentro e il pubblico mi ha ricompensato“.



La diretta del Concerto di Natale 2023 in Vaticano può essere seguita su canale 5, oppure in streaming su Mediaset Infinity cliccando su questo link. (Agg di Lorenzo Drigo)

Concerto di Natale 2023 in Vaticano: la testimonianza di Padre Piotr Wojnarowski

Durante il Concerto di Natale 2023 in Vaticano non si è persa l’occasione, tra un’esibizione e l’altra, di ricordare il reale scopo della serata, ovvero la raccolta di fondi a favore dell’iniziativa benefica Missioni Don Bosco intitolato: Salva le bambine della Sierra Leone dalla violenza. Una missione di cui ha parlato il missionario Padre Piotr Wojnarowski: “la Sierra Leone è un paese bellissimo ma colpito da tantissimi disastri. Una guerra che va avanti da 11 anni, con i bambini che combattono come soldati, dopo l’ebola e il covid, con l’effetto che troppi bambini vivono per strada. Le bambine sono vittime di prostituzione e le accogliamo nella nostra casa, abbiamo cibo, assistenza psicologica, educazione, cure mediche e anche educatori professionali”. (Agg di Lorenzo Drigo)



Standing ovation per Riccardo Cocciante al Concerto di Natale 2023 in Vaticano

Continua il Concerto di Natale 2023 in Vaticano con alcune interpretazioni, culminate poi con l’esibizione del coro statunitense Virginia State Gospel Choir. Un’esibizione che ha ravvivato la serata, facendo scatenare il pubblico, senza perdere di mira l’obiettivo di far respirare a pieno agli spettatori a casa il clima natalizio. Il palco, poi, è stato riservato all’artista Alexia che ha interpretato un medley delle classiche canzoni natalizie, seguita poi ancora da Riccardo Cocciante che, accompagnandosi al pianoforte, ha interpretato la sua “Se stiamo assieme“, accolta dal pubblico con una standing ovation. (Agg di Lorenzo Drigo)



Il messaggio di Papa Francesco durante il Concerto di Natale 2023 in Vaticano

Il Concerto di Natale 2023 in Vaticano è proseguito con Giusy Ferreri interpreta “Happy xmas” di John Lennon, poco prima di lasciare la parola a Papa Francesco, che ha letto il suo messaggio per i cantanti. “I canti”, ha detto il Santo Padre, “sono parte integrante delle culture. Le parole unite alla musica suscitano un misto di emozioni e il Natale è la festa più ricca di canti popolari. In Italia si conosce e canta ‘Tu scendi dalle stelle’, che ha un messaggio antico, ma sempre nuovo, quello della nascita di Gesù, il nostro salvatore. L’arte è il contrario del modello tecnocratico e consumistico, e i canti natalizi conservano una spontaneità che gli dà tanta vita. Cantante”, ha concluso il Pontefice rivolgendosi agli artisti presenti davanti a lui, “anche per coloro che vivono gli orrori della guerra, purtroppo anche nella terra di Gesù”.(Agg di Lorenzo Drigo)

Aprono il Concerto di Natale 2023 in Vaticano Al Bano e Orietta Berti

Si è aperto con le splendide voci di Al Bano a Orietta Berti che intona “Astro del Ciel” il Concerto di Natale 2023 in Vaticano, tradizionale appuntamento giunto alla sua 31esima edizione, accompagnati dal Piccolo Coro Le Dolci Note. Due artisti, ma anche due amici storici, che rappresentano con la loro voce e con le loro lunghissime carriere la musica italiana. Il palco, poi, è stato riservato alla celebre cantante americana Joss Stone. (Agg di Lorenzo Drigo)

Concerto di Natale 2023 in Vaticano: come vederlo in streaming

Il concerto di Natale 2023 in Vaticano, come di consueto,  sarà trasmesso in prima serata su Canale 5 il 25 dicembre oppure potrà essere visto in streaming collegandosi sul sito Mediaset Play. A condurre la serata ci sarà Federica Panicucci: “Sono felice e onorata di essere ancora una volta alla guida di un evento così importante e significativo per Canale 5.”

E ancora: “Entrare nelle case degli italiani la sera del 25 dicembre ha un significato particolare e offriremo uno spettacolo per tutta la famiglia: grandi ospiti italiani internazionali, le più belle canzoni della tradizione natalizia reinterpretate per l’occasione, l’Orchestra Italiana del Cinema diretta dal maestro Adriano Pennino, e un progetto benefico di Missioni Don Bosco, molto importante quest’anno e dedicato alle bambine della Sierra Leone“. Il concerto è stato registrato sabato 16 dicembre, presso l’Auditorium della Conciliazione.

Tutti gli ospiti del Concerto di Natale 2023 in Vaticano: i cantanti della serata

Saranno molti gli ospiti ad esibirsi al Concerto di Natale 2023 in Vaticano. Come ogni anno, a salire sul palco dell’Auditorium di Via della Conciliazione, ci saranno diversi artisti della cultura musicale italiana.

A cominciare da Riccardo Cocciante, Al Bano, Orietta Berti, Fabio Rovazzi, Alexia, i Gemelli di Guidonia, Raiz, Matteo Romano, lo statunitense Christopher Cross, Giusy Ferreri, Alex Britti, Marcella Bella, il Piccolo Coro Le Dolci Note. E ancora: Alin Stoica dalla Romania, Viktoria Modesta dall’Inghilterra e il Virginia State Gospel Choir dagli Stati Uniti. 

Concerto di Natale 2023 in Vaticano: l’iniziativa benefica Missioni Don Bosco

Come ogni anno, il concerto di Natale porta con sé anche un’importante iniziativa benefica Missioni Don Bosco intitolato: Salva le bambine della Sierra Leone dalla violenza. Come riporta Adnkronos: “Un progetto che vuole proteggere le ragazze di strada in Sierra Leone nota per il dramma dei bambini soldato di cui il 30% sono bambine, la guerra dei diamanti, l’ebola e l’estrema povertà.

E ancora: “Il progetto prevede la realizzazione di un rifugio nel Centro Don Bosco Fambul, dedicato a ragazze con un’età compresa tra i 9 e i 17 anni. Si tratta di un ambiente sicuro finalizzato alla loro riabilitazione e reintegrazione nella società.