I Negrita hanno letteralmente riacceso l’entusiasmo della piazza, con una tripla esibizione che ha portato sul palco tre perle del repertorio del gruppo: ‘Gioia Infinita’, ‘L’Onda Lunga’ e ‘Mama Maè’. Prima dei saluti finali Ambra Angiolini e Lodo Guenzi lanciano la pubblicità, al rientro in diretta concedono il microfono al pubblico che canta a gran voce ‘Bella Ciao’. Tocca all’Orchestraccia per la chiusura, con la partecipazione del comico Lillo, che si scatena sul palco insieme alla band e ai conduttori. Titoli di coda sul concerto del primo maggio, la piazza ha messo alle spalle la pioggia e continua a ballare. Orchestraccia ancora protagonista sul palco: “Per noi stare qui con voi è un’occasione bellissima. Continuiamo a ballare. Su le mani, vogliamo sentire tutta la piazza”. Introducono quindi il brano ‘Un’occasione bellissima’, che chiude la giornata. Si spegnono le telecamere di Rai Tre ma la festa del primo Maggio continua a Roma. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
MOTTA PREMIATO DA DORI GHEZZI
Tanti artisti di livello si alternano questa sera sul palco per il concerto del primo maggio: da Daniele Silvestri ai Subsonica, passando per Gazzelle, Achille Lauro e Motta. Lauro si è fatto accompagnare da tutta la band per un’esibizione molto rock. Tra i brani in scaletta Cadillac, Thoyri, Sexy Ugli, C’est la vie e l’attesissima Rolls Royce. Tra un’esibizione e l’altra Lauro ha speso qualche parola per i fan: “Vorrei chiedervi di spogliarvi ma non è il caso, allora vi chiedo di spegnere i cellulari e di godervi questa meravigliosa serata di festa”. Il concertone procede con l’ospitata di Dori Ghezzi, che premia Motta: “Sono tanti i premi che riceverà Motta nella vita ma questa sera voglio consegnargli il premio SIAE, oltre ad una targa che gliela invidio perchè è su una lastra che è quella del primo deposito di Fabrizio De Andrè alla SIAE”. Quindi i saluti affettuosi al pubblico: “Voi siete gente meravigliosa”. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono)
GAZZELLE CON PUNK
Dopo Manuel Agnelli e Daniele Silvestri tocca ai Subsonica salire sul palco per il concerto del primo maggio. Il gruppo apre con “Sole Silenzioso”, poi spende qualche parola per la tanta gente arrivata in piazza, nonostante il maltempo e le abbondati piogge delle ultime ore: “La storia ci insegna che ci sono dei momenti in cui si può disobbedire e questo è uno di quei momenti”. Samuel canta “L’incubo”, brano tratto dal nuovo album uscito lo scorso ottobre. Sul palco viene raggiunto da Willie Peyote e “Veleno” per l’operazione revival. Ha smesso di piovere a Roma, il concertone procede con Gazzelle che canta Punk. Lo presenta Lodo Guenzi: “Ambra, lo scorso anno ci ha provato in mondovisione con te. Quest’anno è di nuovo con noi! Gazzelle!”. (aggiornamento di Jacopo D’Antuono).
NOEL CALLAGHER STAR
Noel Gallagher star del Concerto del Primo Maggio di Roma. L‘arrivo sul palco dell’ex Oasis, però, fa aprire il cielo. Su Piazza San Giovanni in Laterano, infatti, si abbatte una pioggia infernale che, però, non ferma né le persone presenti in piazza né Gallagher che dà il meglio di sé scatenando l‘entusiasmo di tutti. La prima canzone è Holy mountain. Il cantante si esibisce con lo stemma del Manchester City sul palco, squadra di cui l’ex Oasis è tifoso. “Ciao Roma!”, è il saluto che il cantante riserva alla piazza che poi accoglie con un boato le canzoni It’s a beautiful world e Wonderwall degli Oasis. La quarta canzone è Stop cryin’ your heart out, sempre degli Oasis. Prima di congedarsi dal pubblico del Primo Maggio, infine, Noel Gallagher regala anche All you need is love dei Beatles. Dopo i saluti dell’ex Oasis, smette anche di piovere (aggiornamento di Stella Dibenedetto).
CONCERTO PRIMO MAGGIO 2019 A ROMA: LA PIOGGIA ROVINA TUTTO?
Il Concerto del primo maggio 2019 a Roma potrebbe essere rovinato dalla pioggia? Sono numerose le foto di chi si sta godendo lo spettacolo sotto l’acqua, con una Roma che improvvisamente ha costretto tutti a ritirare fuori i cappotti e soprattutto gli ombrelli. La sensazione è che si potrà andare avanti senza grandi problemi, anche se di certo si sperava di non dover affrontare il disagio legato al maltempo. Prima dell’inizio dell’evento si era temuto addirittura che il fattore climatico potesse imporre un rinvio dell’evento, cosa che però col passare del tempo è stata scongiurata. Resta il fatto che dopo giorni di sole e caldo quasi estivo sulla capitale si sono abbattuti dei rovesci che francamente sarebbe stato meglio evitare nel giorno di un evento tanto atteso e amato dal pubblico del nostro paese. Tutti sappiamo infatti che per questo concerto sono molti quelli che si muovono da tutto lo stivale per raggiungere Roma. (agg. di Matteo Fantozzi)
GRANDE MUSICA PER LA FESTA DEL LAVORO
Come ogni anno, oggi, mercoledì Primo Maggio, torna il Concerto Primo Maggio a Roma che raccoglie in Piazza San Giovanni in Laterano tantissimi giovani. Dal 1990, nel giorno della Festa dei lavoratori, Roma si trasforma nella capitale dei giovani che, attraverso la musica, partecipano alla manifestazione per il diritto al lavoro. Promosso da CGIL, CISL e UIL, i maggiori sindacati italiani, prodotto e organizzato da iCompany, anche quest’anno il Concertone proporrà un’intensa giornata di musica live, dalle 15.00 a mezzanotte, in diretta su Rai3 e su Rai Radio2. Otto ore di musica live nel corso delle quali i cantanti che si alterneranno sul palco lanceranno anche messaggi sociali. A condurre il Concertone saranno, per il secondo anno consecutivo, Ambra Angiolini e Lodo Guenzi con la regia di Cristiano D’Alisera. Il cast del Concerto del Primo Maggio 2019 ha scatenato polemiche per la presunta, scarsa rappresentanza delle donne. Alle polemiche ha risposto Ambra Angiolini: “Se il Primo Maggio è davvero una radiografia del Paese vuol dire che i problemi sono a monte – ha sottolineato Ambra in conferenza stampa – Io da donna non mi sento offesa. La selezione del Primo Maggio è stata fatta non in base al genere ma alla musica e ai primi posti in classifica e le donne che c’erano non erano disponibili”. Secondo Silvano Campioni della Cgil, “il cast rappresenta la musica attuale nel nostro Paese. I temi importanti sono quelli che sottolinea lo slogan scelto quest’anno, perché c’è bisogno di lavoro e di diritti, non di un lavoro a ogni costo. E perché è necessario coniugare Europa e stato sociale”.
LA SCALETTA CONCERTO PRIMO MAGGIO 2019 A ROMA
Ad aprire il Concertone del Primo maggio di Roma sarà La Rua, la band che ha ottenuto popolarità partecipando ad Amici. Dopo La Rua, spazio a Ylenia Lucisano, I Tristi, Giulio Wilson, Margherita Zanin, Fulminacci, Eman, Lemandorle, Izi, La Rappresentante di Lista, Eugenio in Via di Gioia, Colapesce e Bianco e Dutch Nazari. E ancora, i Fast Animals and Slow Kids, La Municipal, Pinguini Tattici Nucleari, Coma Cose, Canova, Rancore, Ex Otago, Anastasio, Zen Circus, Ghemon, Omar Pedrini, Noel Gallagher, Carl Brave, Manuel Agnelli, Daniele Silvestri, Achille Lauro, Gazzelle, Subsonica, Ghali, Motta, Negrita e gli Orchestraccia. Le esibizioni musicali cominceranno alle ore 13.30 con l’opening act, ma la diretta televisiva partirà solo alle 15. Ci saranno anche le incursioni di Mara Venier anche se non si sa cosa farà. Sul palco del Concertone di Roma 2019 ci saranno anche i 3 vincitori del contest del Concertone: I Tristi, Giulio Wilson, Margherita Zanin. Sul palco di piazza San Giovanni in Laterano a Roma ci saranno anche Ylenia Lucisano (artista selezionata da DOC LIVE), Ferdinando (vincitore del Barezzi Contest dedicato alla rielaborazione delle opere di Giuseppe Verdi), Walter Celi (vincitore di Arezzo Wave 2018) e Punto.Exe (dal contest musicale per la Sicurezza Stradale). Grande musica, dunque, per gli appassionati del Concertone che oggi affolleranno una delle piazze più grandi di Roma.
COME VEDERE IN STREAMING E DIRETTA TV IL CONCERTO PRIMO MAGGIO 2019 A ROMA
Non solo su Raitre. Il concerto del Primo Maggio di Roma può essere seguito sia in tv che in streaming. Per vederlo in diretta televisiva fino a mezzanotte, ora in cui calerà il sipario sul Concertone, basta sintonizzarsi sul canale 3 del digitale terrestre, o alla versione HD con il canale 503. Chi possiede un decoder Sky, invece, può collegarsi a Rai3 schiacciando il tasto 103. Per seguirlo in streaming, invece, è sufficiente collegarsi al sito Raiplay da pc, smartphone o tablet, registrarsi attraverso il proprio profilo Facebook o scaricare l‘apposita app che consente di seguire il Concertone così come tutti i contenuti Rai ovunque. Inoltre, chi non può seguire il Concertone in diretta potrà recuperare la trasmissione anche dopo la messa in onda. Il Concertone può essere seguito anche in diretta radiofonica sintonizzandosi sulle frequenze di Rai Radio 2. Sono tanti, dunque, i modi per seguire l‘appuntamento annuale con il Concerto del Primo Maggio più famoso in Italia.
I CANTANTI PIÙ ATTESI AL CONCERTONE DI ROMA PER IL 1 MAGGIO 2019
Tra i big più attesi del Concertone di Roma ci sono soprattutto Achille Lauro e Ghali, due degli artisti più apprezzati dagli amanti del rap. Per vederli sul palco, però, sarà necessario aspettare il calare del sole. Come ogni anno, infatti, gli artisti più amati dai giovani che, sin dalle prime ore di questa mattina, hanno riempito Piazza San Giovanni in Laterano, chiuderanno la grande festa del Primo Maggio di Roma. Il Concertone, però, non è solo l‘occasione per cantare e ballare, ma anche per lanciare messaggi sociali. Motivo che ha spinto gli organizzatori ad invitare Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano che, dopo anni dalla sua morte, sta ricevendo giustizia. Ilaria Cucchi che, dopo la morte del fratello Stefano, non si è mai arresa, facendo di tutto per tenere accesi i riflettori sul caso Cucchi, salirà su palcoscenico del primo maggio “per raccontare l’aspetto più umano della triste vicenda che ha colpito la sua famiglia”, ha affermato Bonelli nel corso della conferenza stampa a piazza San Giovanni. Il pubblico, dunque, aspetta con ansia i momenti clou del Concertone. “Dalle sei di mattina con l’autobus, sono qui per gli Zen Circus, Motta, Achille Lauro…”, affermano i ragazzi intonando la canzone di Sanremo Achille Lauro. “Siamo gasati!”, chIariscono carichi di entusiasmo.