375 posti

con assunzioni a tempo indeterminato per infermiere è uno dei bandi di concorso più cercato nel sud Italia: si tratta infatti del concorso pubblico per un posto di assistente-infermiere presso l’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli. Requisiti principali stabiliti dal bando di concorso sono essenzialmente tre: Diploma di Laurea in Infermieristica o Diploma universitario di infermiere o diplomi/attestati riconosciuti equipollenti al diploma universitario; Iscrizione all’Albo professionale corrispondente; solo per i posti a riserva, tre anni di servizio alle dipendenze dell’Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli nello stesso profilo e ruolo a concorso. Entro il prossimo 20 gennaio 2020 scadono i termini per presentare la domanda di iscrizione su questo portale dell’ospedale napoletano, mentre va ricordato che sono previste per poter entrare nella maxi-selezione di 375 infermieri oltre all’eventuale prova preselettiva, una prova scritta (da 30 punti), una pratica (20 punti) e una orale (20 punti), ovvero un colloquio finale sulle materie attinenti al profilo a concorso con previsti però anche elementi di informatica, la verifica della conoscenza, almeno a livello iniziale, della lingua inglese. Qui è possibile consultare il testo integrale del bando tra gli ultimi emessi nei concorsi pubblici 2019-2020.



CONCORSI PUBBLICI: BANDO 120 POSTI COMMISSARIO POLIZIA

Un altro dei concorsi pubblici in massima evidenza per questo fine 2019-inizio 2020 è certamente quello indetto dalla Polizia di Stato per selezionare e assumere 120 nuovi Commissari: bando pubblicato lo scorso 3 dicembre, la scadenza per presentare la domanda di iscrizione avviene invece il prossimo 2 gennaio 2020, tramite collegamento al portale di questo indirizzo entro e non oltre le ore 23.59. Di questi 120 posti per Commissario, 24 sono riservati al personale interno mentre i restanti 96 sono rivolti ai civili cittadini italiani in possesso di determinati requisiti: i principali requisiti richiesti dal concorso pubblico sono invece Cittadinanza italiana; godimento dei diritti civili e politici; possesso delle qualità morali e di condotta; età compresa fra i 18 anni e i 30 anni non compiuti, elevabile di 3 anni per l’effettivo servizio militare reso dal candidato; idoneità psico-fisica; laurea in Giurisprudenza, Scienza dell’economia, Scienze politiche o equipollenti. Per conoscere tutte le informazioni sulle prove d’esame, l’eventuale prova preselettiva e tutte le specifiche per poter partecipare, ecco il link al bando di concorso pubblico integrale emesso dalla Polizia di Stato in Gazzetta Ufficiale.



CONCORSO AERONAUTICA MILITARE: 40 POSTI PER UFFICIALI

Dal Ministero della Giustizia a quello della Difesa, il passo è breve se si parla di concorsi pubblici: qui sotto trovate tutte le informazioni sul bando per 300 posti di notai, mentre a scadere ancora prima è il bando di concorso per 40 posti di Ufficiali nell’Aeronautica Militare italiana. Sulla gazzetta ufficiale n. 96 del 6 dicembre 2019 è uscito il concorso riservato a 22 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale delle Armi dell’Arma Aeronautica, cui vanno aggiunti i 13 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo del Genio Aeronautico e i 5 Ufficiali in servizio permanente nel ruolo speciale del Corpo di Commissariato Aeronautico: in tutto 40 posti con scadenza per la presentazione della domanda (da caricare a questo indirizzo del Ministero della Difesa, ndr) al prossimo 7 gennaio 2020. Sono previste due prove scritte – una di cultura generale ed una di cultura tecnico-professionale – ma non solo: il bando di concorso per Ufficiali prevede anche valutazione dei titoli di merito; accertamenti psico-fisici; accertamenti attitudinali comprensivi di prove di efficienza fisica; prova orale; accertamento della lingua inglese; prova orale facoltativa per l’accertamento della conoscenza di una lingua straniera scelta dal candidato tra quelle previste dal bando. A questo indirizzo trovate invece il bando dei concorsi pubblici della Difesa con tanto di requisiti e ulteriori informazioni specifiche.



CONCORSO PER 300 POSTI DI NOTAIO

Tra i primissimi bandi di concorsi pubblici in scadenza con l’apertura del nuovo anno troviamo di certo quello per 300 posti di notaio indetto dal Ministero della Giustizia, un settore che da tempo attende un ricambio generazionale e un turnover necessario in molti sedi d’Italia. Il maxi concorsi inserito in Gazzetta Ufficiale il 10 dicembre scorso è indetto per la Regione Lazio con l’obiettivo di contratto a tempo indeterminato per tutti gli aspiranti candidati aventi come titolo di studio la laurea in Giurisprudenza e Scienze Giuridiche. La domanda di ammissione al concorso – corredata di marca da bollo del valore di euro 16,00, ai sensi dell’articolo 1 della legge 25 maggio 1970, n. 358 – deve essere presentata o spedita al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale competente in relazione al luogo di residenza dell’aspirante entro e non oltre il 9 gennaio 2020 prossimo. La domanda telematica di partecipazione al concorso invece deve essere redatta compilando l’apposito modulo, disponibile sul portale internet del Ministero della giustizia, “www.giustizia.it”, alla voce “Strumenti/Concorsi, esami, selezioni e assunzioni”.

CONCORSI PUBBLICI MIN.GIUSTIZIA: I REQUISITI PRINCIPALI

Per poter essere ammessi al bando per notaio tra i concorsi pubblici della Regione Lazio, il testo ufficiale redatto dal Ministero della Giustizia prevede due requisiti principali: in primis, per essere ammessi al concorso «gli aspiranti devono essere in possesso, alla data di scadenza del termine di presentazione della domanda, dei requisiti stabiliti dall’articolo 5, numeri 1), 2), 3), 4) e 5), della legge 16 febbraio 1913, n. 89, e successive modificazioni, e non devono aver compiuto gli anni cinquanta alla data del presente decreto». Sempre il bando di concorso notaio aggiunge un secondo requisito: è infatti necessario che gli aspiranti candidati «non siano stati dichiarati non idonei in cinque precedenti concorsi per esami a posti di notaio, banditi successivamente all’entrata in vigore della legge 18 giugno 2009, n. 69. Equivalgono a dichiarazione di inidoneità l’espulsione del candidato dopo la dettatura del tema e l’annullamento di una prova da parte della commissione. Diploma di laurea in giurisprudenza o della laurea specialistica o magistrale in giurisprudenza, rilasciato o confermato da una università italiana, con l’esatta menzione della data e dell’università in cui il titolo è stato conseguito, oppure il possesso di un titolo riconosciuto equipollente ai sensi della legge 11 luglio 2002, n. 148». A questo indirizzo trovate il testo integrale del bando di concorso pubblico per ruolo di notaio in Regione Lazio.