Nei giorni scorsi, dopo lo svolgimento della prova preselettiva del Concorso DSGA 2019, i candidati hanno iniziato a prendere visione dei risultati. Gli Uffici Scolastici hanno man mano pubblicato i vari esiti ma adesso sarà possibile prendere visione della propria prova preselettiva anche attraverso l’apposita sezione di Istanza Online. Da oggi, dunque, ciò è possibile, come spiega OrizzonteScuola che ha reso noto le modalità ed i tempi di visualizzazione della prova svolta, facendo riferimento ad una nota pubblicata dall’USR Sicilia e relativa esattamente alle richieste di accesso agli atti. Come si legge dal comunicato, l’interessato potrà richiedere una copia dei verbali della propria aula e potrà inoltre visualizzare dalla giornata odierna il proprio elaborato attraverso l’apposita sezione di Polis. Questo vale ovviamente per tutti i candidati che si sono sottoposti alla preselettiva del concorso DSGA 2019 degli scorsi giorni.



CONCORSO DSGA 2019: COME VISUALIZZARE LA PROVA SU ISTANZE ONLINE

Accedendo nell’apposita sezione di Istanze Online, è possibile visualizzare la prova preselettiva svolta, ecco i passaggi da compiere. E’ necessario accedere all’area riservata inserendo i propri username e password. Cliccando in alto a sinistra sulla voce “Altri servizi” accederemo ad una ulteriore schermata in fondo alla quale sarà necessario cliccare sulla voce “Visualizza prova preselettiva concorso DSGA” e poi ancora su “Accedi al servizio”. Presa visione della prova preselettiva svolta, come proseguirà per coloro che sono presenti negli elenchi degli ammessi il concorso DSGA? Ad attenderli ci saranno tre tappe: i due scritti e per finire una prova orale. Per la data delle prove scritte si dovrà attendere il prossimo 20 settembre, quando sarà pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Quindi i candidati saranno graduati nelle graduatorie di merito in base al punteggio che si otterrà sommando la media dei voti conseguiti nelle prove scritte, il voto della prova orale ed i vari punteggio dei titoli.

Leggi anche

Stipendi in Italia/ Unico Paese insieme alla Spagna con riduzioni salariali (23 novembre)CONSIGLI NON RICHIESTI/ I piccoli passi per migliorare la delega nel lavoro