Un’odissea, questo è il Concorso Regione Campania. La selezione pubblica è stata lanciata come la più importante degli ultimi dieci anni, ma gli auspici sono spariti a colpi di ritardi clamorosi, banali errori e elenchi di ammessi modificati a causa delle incongruenze nelle correzioni per via di un software difettoso. A oltre quattro mesi dal via, si apre un nuovo capitolo della “telenovela” sul Concorso Ripam Formez Campania. Stavolta la bufera, spiega Il Mattino, riguarda la riattribuzione dei punteggi per i candidati della categoria D, quella riservata ai laureati. Un mese dopo la pubblicazione dell’elenco degli ammessi alla seconda prova del concorso, il Formez si è reso conto che i risultati delle correzioni della prima prova non erano giusti e quindi la graduatoria va rifatta. Nella nota pubblicata sul sito Formez si spiega che è stato «riscontrato un problema tecnico relativo alle impostazioni del software di correzione». Da qui la riattribuzione del punteggio e la necessità di «ripubblicare il nuovo esito provvisorio delle prove preselettive per la Categoria D degli otto profili concorsuali per i quali si riportano le nuove soglie di ingresso».
CONCORSO RIPAM CAMPANIA: ERRORI E RITARDI, BUFERA SU FORMEZ
I nuovi punteggi hanno però generato dei sostanziali cambiamenti. Secondo i primi calcoli del Formez sul Concorso Ripam Regione Campania, sono stati depennati dall’elenco dei candidati selezionati per la seconda prova ben 64 persone. Altre 86 che erano state inizialmente escluse hanno, invece, ottenuto un punteggio tale da ottenere l’ammissione. «Il software leggeva male alcuni fogli e tutte le immagini che erano state acquisite sono state rielaborate», spiega Formez. Un gran pasticcio che alimenta nuove polemiche tra il governatore De Luca e l’associazione in house alla presidenza del consiglio. Il presidente della Regione Campania nelle settimane scorse, come riportato da Il Mattino, aveva ripetutamente attaccato Formez per i «ritardi vergognosi» nelle correzioni, annunciando anche sanzioni contro l’associazione. Formez dal canto suo aveva replicato che i tempi erano stati rispettati. Ma il cronoprogramma fissato dal Ministero per la Pubblica Amministrazione costringerà il Formez ad accelerare i tempi. L’associazione ha fatto sapere che a breve «sarà pubblicato il diario recante l’indicazione della sede, del giorno e dell’ora in cui si svolgeranno le prove scritte», ma i ritardi nella definizione delle graduatorie degli ammessi potrebbero provocare altri rinvii.