Concorsopoli Lazio, terremoto nella Regione guidata da Nicola Zingaretti. Come confermato dal diretto interessato, il presidente del Consiglio regionale Mauro Boschini, esponente del Partito Democratico, ha presentato le sue dimissioni ai capigruppo alla Pisana. Il Tempo spiega che la svolta è arrivata nella giornata di ieri al termine di un incontro con alcuni esponenti dem.



Il caos Concorsopoli Lazio ha chiamato in causa le assunzioni a tempo indeterminato al Consiglio Regionale di 16 persone attinte da un bando del comune di Allumiere, 3.800 abitanti in provincia di Roma: queste hanno premiato in larga parte dei collaboratori fiduciari dei consiglieri regionali del Partito Democratico, ma anche di Lega e Movimento 5 Stelle. Tra questi, due collaboratori di Mauro Boschini, che ha deciso di lasciare l’incarico per «trasparenza».



CONCORSOPOLI LAZIO, SI É DIMESSO BOSCHINI (PD)

Mauro Boschini ha scritto un lungo post su Facebook per spiegare il motivo delle sue dimissioni in seguito al caso Concorsopoli Lazio, evidenziando in primis gli attacchi senza fondamento e le speculazioni politiche-mediatiche registrati negli ultimi giorni: «Come sapete ho sempre lavorato nel pieno rispetto della legge, delle istituzioni e nella massima correttezza. Ribadisco che la procedura è stata non solo regolare, ma pienamente trasparente, come è stato unanimemente riconosciuto». L’esponente del Partito Democratico ha rimarcato di aver optato per le dimissioni così da consentire al successore di nominare in piena autonomia i membri della Commissione trasparenza da lui voluta: «È una decisione che ho maturato per la passione e la serietà con la quale ho ricoperto il mio ruolo e che ho deciso di prendere per il rispetto massimo che nutro per le istituzioni, i miei colleghi e i cittadini che da anni mi conoscono per la serietà e concretezza e che negli ultimi giorni mi esprimono il loro sostegno».

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