Mario Draghi, pochi minuti fa, ha parlato in conferenza stampa circa le misure assunte per fare fronte agli aumenti energetici e a quelli legati al carburante. “Abbiamo preso provvedimenti importanti per dare risposte al Paese per la guerra in Ucraina – ha esordito –. Aiutiamo cittadini e imprese a sostenere i rincari, con attenzione ai bisognosi e alle imprese esposte. Il provvedimento che abbiamo discusso ha trovato unanime sostegno: le misure ammontano a 4,4 miliardi di euro che si aggiungono ai 16 miliardi spesi negli ultimi 6 mesi”.



Draghi ha quindi aggiunto: “Tassiamo una parte degli straordinari profitti che i produttori stanno facendo grazie all’aumento dei costi delle materie prime e distribuiamo questo denaro alle imprese e famiglie che si trovano in grande difficoltà. Permettiamo la rateizzazione delle bollette sino a due anni, credito d’imposte per aziende gasivore e energivore. Voglio sottolineare alcuni dei principali provvedimenti: fino a fine aprile il prezzo alle pompe di benzina e gasolio sarà ridotto di 25 centesimi di euro al litro. Aumentiamo da 4 a 5,2 milioni il numero delle famiglie protette dagli aumenti delle bollette, che pagheranno l’energia come estate scorsa. Abbiamo portato il tetto Isee da 8mila a 12mila euro, includendo 1,2 milioni di famiglie in più rispetto al provvedimento precedente”. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



CONFERENZA STAMPA DRAGHI: LE MISURE PREVISTE

È prevista al termine del Consiglio dei Ministri di oggi, venerdì 18 marzo 2022, una nuova conferenza stampa del presidente del Consiglio Mario Draghi (dopo quella di ieri su Green Pass e Covid). Illustrerà le novità presenti nel decreto legge con le misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari della crisi ucraina. Si tratta del primo pacchetto di misure con cui il governo argina i rincari dei prezzi in Italia, dalle bollette di luce e gas alla benzina. Il testo è arrivato sul tavolo del Cdm dopo le 18, a borse chiuse, visto che sono presenti interventi “market sensitive“, sensibili ai mercati finanziari.



Il nuovo decreto si compone di oltre 30 articoli. Tra le misure previste c’è la rateizzazione delle bollette e implementazione del bonus sociale, il rafforzamento del golden power, cioè poteri speciali quando un’azienda straniera compra azioni di una italiana in settori strategici e di interesse nazionale. Ma sono previsti sostegni anche per il settore dell’autotrasporto e del turismo, oltre a misure per calmierare il caro-materiali negli appalti pubblici.

CONFERENZA STAMPA DRAGHI PER DECRETO ENERGIA

Alla conferenza stampa presso la Sala Polifunzionale della Presidenza del Consiglio, che sarà trasmessa in diretta tv dai canali all news e su YouTube dal canale ufficiale di Palazzo Chigi, prenderanno parte anche il ministro dell’Economia Franco, quello della Transizione ecologica Cingolani e il sottosegretario Garofoli. Dovranno, quindi, illustrare i provvedimenti di contrasto al caro energia e agli effetti economici della crisi in Ucraina. Dalla bozza, visionata dall’AdnKronos, è emersa la riduzione di 8,5 centesimi delle accise su benzina, oli da gas e gasolio, gas di petrolio liquefatti. A questo taglio va però aggiunta l’Iva del 22%, quindi la riduzione di benzina e diesel si attesterà a circa 10,3 centesimi al consumo.

Per quanto riguarda il bonus sociale bollette, verrà esteso con l’innalzamento del tetto Isee a circa 5,2 milioni di famiglie, quindi un milione in più rispetto a quelle attualmente beneficiarie. Inoltre, nella bozza del nuovo decreto è stata inserita anche la diversificazione dell’utilizzo dei sistemi informativi e dei servizi informatici delle amministrazioni pubbliche, affinché “le aziende produttrici di prodotti e servizi tecnologici di sicurezza informatica legate alla Federazione Russa non siano in grado di fornire servizi e aggiornamenti ai propri prodotti appartenenti alle categorie individuate, in conseguenza della crisi in Ucraina“.