Il caso AstraZeneca ha obbligato il generale Figliuolo a riprogrammare la campagna vaccinale. «Lo abbiamo fatto con le Regioni, sono state già assicurate tutte le dosi necessarie per l’eterologa per giugno, a breve faremo lo stesso per luglio. Si tratta di una platea di circa 990mila italiani». Ma il premier Mario Draghi in conferenza stampa è prontamente intervenuto: «Non c’è motivo di un rallentamento». Invece sul dibattito relativo all’eventuale proroga o meno dello stato di emergenza: «Se avessi voluto esprimermi, mi sarebbe passata la voglia dopo aver letto l’articolo del professor Cassese ieri che richiama al fatto che non lo si possa decidere con un mese e mezzo di anticipo». Il premier Mario Draghi ha poi sottolineato che «nonostante tutta questa confusione gli italiani vogliono continuare a vaccinarsi». Il presidente del Consiglio in conferenza stampa ha, dunque, ringraziato pubblicamente e apertamente i cittadini: «È uno dei comportamenti più ammirevoli, ricordiamocelo questo. Il comportamento è straordinario e voglio ringraziare tutti gli italiani per questo». (agg. di Silvana Palazzo)



DRAGHI “VACCINAZIONE ETEROLOGA FUNZIONA, LA FARÒ”

Conferenza stampa del premier Mario Draghi con il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario straordinario per l’emergenza Covid, il generale Francesco Paolo Figliuolo, in merito al caso della vaccinazione eterologa. «C’è stata una certa confusione negli ultimi giorni, quindi voglio ribadire alcuni punti in maniera chiara. Primo: vaccinarsi è fondamentale. La confusione, infatti, riguarda quali vaccini usare. La cosa peggiore che si può fare è non vaccinarsi o farlo con una dose sola». Inoltre, ha ribadito che la vaccinazione eterologa funziona. «Io stesso mi sono prenotato. Ho più di 70 anni ma l’ho fatto. La prima dose di AstraZeneca mi ha fornito una dose bassa di anticorpi, quindi mi è stata consigliata l’eterologa». Ma se un under 60 vuole comunque completare il ciclo vaccinale con AstraZeneca. «Ora la sfida principale non è vaccinare i 12enni. Bisogna farlo comunque, ma bisogna cercare chi tra gli over 50 non si è ancora vaccinato. Questa è la sfida che dobbiamo vincere, perché si ammalano in maniera grave».



SPERANZA, FIGLIUOLO E DRAGHI SU MIX VACCINI

Dopo di lui ha preso la parola il ministro della Salute Roberto Speranza, che è partito però dall’ordinanza che porta il 99% dell’Italia in zona bianca. «Il Cts va nella direzione del premier. C’è una raccomandazione forte all’uso della vaccinazione eterologa per gli under 60 che hanno ricevuto AstraZeneca come prima dose, ma c’è la possibilità di completare con AstraZeneca sulla base di un parere medico». Il generale Figliuolo ha sottolineato che la campagna vaccinale procede rapidamente. «Abbiamo il 27,9% di italiani che hanno completato il ciclo vaccinale, il 54,5% ha ricevuto almeno una dose. A fine settembre avremo l’80% della popolazione vaccinata». Mancano ancora circa 2,8 milioni di over 60. «Ho inviato una lettera a tutte le Regioni e Province autonome per chiedere di continuare l’attività di chiamata attiva per capire la platea di rinunciatari». Nelle aree più remote ci sono anche i team del Ministero della Difesa per supportare la vaccinazione. Quindi, ha ripreso la parola il premier Mario Draghi: «Chiederò domani un parere al Cts sull’obbligo delle mascherine all’aperto. Ci sono molte discussioni, ci sono molti Paesi che l’hanno tolto. Per ora non ci sono date».