Il segretario del Partito Democratico Enrico Letta è intervenuto in conferenza stampa poco dopo mezzogiorno, confermando quelli che erano i venti che circolavano fin dalle prime ore della mattinata. “Gli italiani e le italiane hanno scelto”, ha detto Letta, sulle elezioni politiche 2022, “in modo chiaro e netto, hanno scelto la destra e governerà la destra”, lasciando trasparire una certa malinconia nella voce. “Oggi è un giorno triste per l’Italia e l’Europa”, ha continuato Letto, “ci aspettano giorni duri, ci siamo battuti con i nostri valori per un’idea di Italia del futuro”. Sulle ragioni che hanno portato a questo risultato, Letta non ha dubbi, “è tutto avvenuto per via di Giuseppe Conte”.
“Abbiamo messo tutto l’impegno possibile per costruire un’alternativa alla destra”, ha continuato Enrico Letta durante la conferenza stampa in merito alle Elezioni Politiche 2022, “attorno a noi i leader dei partiti hanno lavorato contro di noi”, ma “non ci sono riusciti, oggi il Partito Democratico, con un risultato insoddisfacente, è comunque il secondo partito del paese, nonché la prima forza d’opposizione”. E questi saranno i piani per il futuro di governo: “faremo un’opposizione dura e intransigente, con tutte le nostre forze, siamo capaci di fare opposizione”, “andiamo all’opposizione con un’idea precisa e forte, il PD non permetterà che l’Italia esca dal cuore dell’Europa, dove è giusto che stia, e non permetteremo che l’Italia si stacchi dai valori europei e dai profondi valori costituzionali che hanno sempre fatto vivere il nostro paese”.
Mentre, sulle sue colpe Enrico Letta parla chiaro, “io ero tornato in politica il 14 marzo su forte richiesta con l’obiettivo di tenere unito il Partito Democratico e con quello di preparare una legislatura nella quale vincessero i valori democratici”, il “primo obiettivo è stato raggiunto, il PD c’è in questa legislatura”. Ma, continua Letta, “evidentemente non ho raggiunto il secondo obbiettivo, perché questa sarà la legislatura più a destra della storia d’Italia, ma questo è uno stimolo per tutti noi a lottare e continuare a lottare”. Infine, Letta ha anche specificato quale sia la sua volontà per la leadership del Partito Democratico: “Nei prossimi giorni riuniremo gli organi di partito e prenderemo le opportune decisioni per arrivare ad un Congresso”, nella speranza “che sia un Congresso di profonda riflessione su cos’è il PD, e su cosa vuole essere il nuovo PD”. Sarà “un nuovo PD, che sia all’altezza di questa sfida epocale davanti ad una destra che ha un mandato forte”, mentre per quanto riguarda lui “assicurerò la guida del PD nelle prossime settimane, in vista del Congresso, al quale non mi presenterò ricandidato”.
Letta, insomma, ha confermato che nell’immediato futuro lascerà la posizione di Segretario del Partito Democratico, dopo un’elezione che ha dimostrato pienamente come gli italiani non siano soddisfatti dell’operato del PD di Letta, mentre “il compito di rilanciare il Partito Democratico”, conclude il Segretario, “spetta ad una nuova generazione”. (Agg. di Lorenzo Drigo)
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DIRETTA CONFERENZA STAMPA LETTA IN STREAMING VIDEO: IL BIVIO DEL LEADER PD
C’è aria di resa dei conti nel Partito democratico dopo i risultati alle Elezioni Politiche 2022 che certificano la sconfitta. Ne parlerà il segretario Enrico Letta nella conferenza stampa organizzata alla sede del Nazareno. Inizialmente convocata alle ore 11:00, poi è stata spostata alle 11:30, secondo quanto annunciato proprio da fonti dem. Anche questo testimonia la difficoltà del momento nel centrosinistra, così come il fatto che finora abbia parlato solo Debora Serracchiani. Di sicuro per Enrico Letta questo è il momento più buio. Ora è a un bivio: lasciare il Pd per tornare a insegnare o cercare di salvare il salvabile. D’altra parte, c’è un congresso previsto a febbraio-marzo, quindi tra poco meno di un mese verranno avviate le procedure. Per cui, a meno che Letta non decida di dimettersi subito, potrebbe esserci un ricambio soft.
Ma con chi? Scalpita Beppe Provenzano, mentre Goffredo Bettini muove le pedine. La sua idea è di lanciare Elly Schlein, che è un volto nuovo e ha buoni rapporti con M5s. Così pure Stefano Bonaccini, che non si sbilancia. «Una cosa è certa, non diventerò mai segretario contro Letta», avrebbe detto negli ultimi giorni, secondo quanto riportato dal Corriere. Una cosa sembra certa: Enrico Letta ha le ore (o forse i giorni) contate e la verità sul suo futuro potrebbe arrivare in conferenza stampa.
CONFERENZA STAMPA LETTA IN DIRETTA STREAMING VIDEO: ANNUNCIA DIMISSIONI?
C’è grande curiosità, dunque, sulla diretta streaming video della conferenza stampa di Enrico Letta, che ieri ha seguito lo spoglio nella sede nazionale del Pd. C’era fiducia nello scatto finale, che però non si è concretizzato: ha fallito l’obiettivo di rendere il Pd primo partito, la coalizione non è arrivata al 30% e il partito è finito sotto la soglia psicologica del 20%. C’è poi la buona performance di M5s e quella discreta del Terzo Polo. «Anche in Svezia hanno fallito. Aspettiamo i voti veri», avrebbe detto Enrico Letta dopo i primi exit poll, secondo Repubblica. Ci ha creduto fino alla fine, ma ora si apre l’ennesimo anno zero per il Pd.
C’è chi non esclude la scesa in campo di Matteo Ricci, sindaco di Pesaro. Se Letta dovesse dimettersi, il congresso del Pd potrebbe trasformarsi in una corrida. Ma sarà lo stesso segretario Letta a chiarire la sua posizione in conferenza stampa. A tal proposito, può essere seguita in diretta tv sui canali all news, così come su La7 dove è in corso la non stop della Maratona Mentana, così come in diretta streaming video, a partire dalla pagina Facebook del Partito democratico.
