CONFERENZA STAMPA DI LEO MESSI AL CAMP NOU: “VOGLIO VINCERE ALTRE CHAMPIONS”

Leo Messi parla anche di Tebas: “Non ho nulla da dire a Tebas. Non conosco i dettagli, non ho alcun problema con lui”. Arriva la domanda sulla foto scattata ad Ibiza insieme ad alcuni amici del Psg: “La foto a Ibiza con i giocatori del Psg è stata una causalità, un momento che abbiamo condiviso. Ho incontrato Di Maria e Paredes dopo la Copa. Chiaro che se poi vado a Parigi tutto prende un’altra piega. Ma resta solo una foto tra amici”. Il fuoriclasse argentino dichiara poi di voler mettere in bacheca altre Champions: “Avremo potuto vincere più Champions. Ma abbiamo vinto molto altro. Uno dei miei obiettivi è continuare a vincere la Champions in altri club”. Si parla poi della qustione stipendio: “Avevo abbassato il mio stipendio della metà e non era sufficiente. Alcuni hanno affermato che avrei chiesto il 30% in più, ma non è vero”. Leo Messi chiude la sua conferenza stampa, durata esattamente 45 minuti, con le seguenti parole: “Sono sempre stato chiaro con tutti, trasparente. Non mi sono mai sentito ingannato”. Dalle parole di Leo Messi sembra che il futuro sarà decisamente in Francia, al Psg. (agg. Umberto Tessier)



“CON IL PSG STIAMO PARLANDO”

Leo Messi continua a raccontare tutte le sue emozioni precisando che l’addio è stato inevitabile: “L’ha già detto il presidente Laporta: per i limiti della Liga non si poteva fare il rinnovo”. Arriva la domanda sul club che sembrerebbe in vantaggio su tutti per prenderlo, il Psg: “Psg? E’ una possibilità, sì. Posso dire che quando è uscito il comunicato dell’addio molti club si sono informati. Al momento non c’è nulla di chiuso ma stiamo parlando”. Un’apertura quindi molto significativa verso il club parigino che sembra uno dei pochi nel poter accontentare le richieste tecniche ed economiche del fuoriclasse argentino. Leo Messi non nasconde che l’anno scorso voleva realmente andare via: “Non ho mai detto bugie, ho sempre detto tutto. L’anno scorso volevo andare via, questo no”. L’argentino sottolinea come l’addio sia stata una vera e propria doccia fredda: “Quando è stato eletto Laporta abbiamo parlato, siamo stati a cena insieme. Dopo questa cena ero sicuro che sarei rimasto qui. Che non ci sarebbe stato nessun problema sul contratto”. Un addio davvero non previsto quello tra Leo Messi e il Barcellona. (agg. Umberto Tessier)



CONFERENZA STAMPA LEO MESSI STREAMING VIDEO DIRETTA TV: COME SEGUIRE L’EVENTO

Il Barcellona dovrebbe omaggiare la conferenza stampa d’addio di Leo Messi trasmettendola in diretta streaming video tramite canali e profili social, mentre sicuramente le emittenti sportive di tutto il mondo si collegheranno in diretta tv per seguire questo evento che segna una pagina di storia del calcio.

“NON MI ASPETTAVO TUTTO CIO'”

Inizia la conferenza stampa di Leo Messi che spiegherà il suo addio al Barcellona e, quasi sicuramente, annuncerà la sua nuova squadra, il Psg. Fuori al Camo Nou arrivano tantissimi tifosi per salutare colui che ha fatto parte della storia dei blaugrana. Ricordiamo che ieri il fuoriclasse argentino ha salutato i compagni con una cena d’addio. Il Barcellona ha esposto tutti i trofei vinti dall’argentino. Si vede sul volto di Leo Messi la grande commozione prima di iniziare la conferenza. Presenti, logicamente, anche tutti i compagni di squadra in sala stampa. Inizia a parlare Messi con la voce rotta dalla commozione: “Ero convinto di restare, non me l’aspettavo, un anno fa sapevo cosa fare. Non sono assolutamente pronto a questo. Abbiamo trascorso tanti anni a Barcellona io e la mia famiglia. E’ stato bellissimo. Ma questo è solo un arrivederci, tornerò con la mia famiglia”. Leo Messi esordisce quindi ringraziando il club grazie a cui è diventato uno dei migliori calciatori al mondo. Infatti spiega: “Spero che di me resti l’umiltà e il rispetto. Ho vissuto tantissime cose meravigliose e anche qualcuna negativa, ma mi hanno fatto crescere”. Il campione argentino poi aggiunge: “Avrei voluto fare un addio nel campo, per un’ultima ovazione. Mi sono mancati durante la pandemia. Mi immaginavo di andare via con lo stadio pieno”. Leo Messi afferma che: “Ho sempre sentito l’amore di tutti. Ho dato tutto perché questo club potesse diventare il migliore del mondo”. (agg. Umberto Tessier)



SI COMINCIA

Tra pochissimi minuti ascolteremo le parole di Leo Messi nella conferenza stampa che sancirà l’addio della Pulce al Barcellona. Abbiamo già descritto la lunghissima storia del numero 10 in Catalogna, adesso allora diamo uno sguardo al futuro, che sarà per Leo Messi con la maglia del Psg. A Parigi sta nascendo uno squadrone stellare, da Gigio Donnarumma in porta ad Hakimi e Sergio Ramos in difesa (tutti nuovi acquisti dell’estate 2021), da Verratti e Wijnaldum a centrocampo e poi naturalmente l’incredibile reparto offensivo, con i vari Di Maria, Mbappé e Neymar che giocheranno insieme a Leo Messi. Magari non sarà facilissimo trovare la quadra per dare equilibrio alla squadra parigina, ma di sicuro qualsiasi allenatore del mondo vorrebbe avere gli stessi problemi di Mauricio Pochettino. Ci sarebbe poi da parlare del fair play finanziario della Uefa, che dalle parti di Parigi non sembra valere e che di certo il Psg non considera molto, ma questo è il momento dei sentimenti, dell’addio e magari anche delle lacrime. Staremo a vedere: la conferenza stampa di Leo Messi comincia! (Aggiornamento di Mauro Mantegazza)

 

LA CONFERMA DI LAPORTA

Siamo in attesa della diretta della conferenza stampa di Leo Messi, dove annuncerà il suo addio al Barcellona per volare al Paris Saint Germain: ormai pare tutto deciso per il saluto alla Pulce e il suo approdo al club parigino. Ulteriori conferme in tal senso ci sono arrivate solo nella giornata di ieri dal presidente del club balugrana Laporta, che durante una cena con il presidente del Real Madrid e Andrea Agnelli avrebbe affermato: “Messi andrà al PSG, mi sarebbe piaciuto se fosse restato con noi ma è stato impossibile. Ho fatto del mio meglio”. Parole strappate da un video “rubato” ma che ricevono credibilità dall’attuale contesto: verremo smentiti? Alcuni tifosi blaugrana lo sperano ancora ma ormai per Messi al Psg pare davvero tutto fatto: ne scopriremo di più nella conferenza stampa di questo pomeriggio. (agg Michela Colombo)

OGGI ADDIO AL BARCELLONA

Oggi, domenica 8 agosto 2021, Leo Messi darà l’addio al Barcellona in una conferenza stampa convocata alle ore 12.00 al Camp Nou, che è stato la casa calcistica di Leo Messi praticamente per una vita intera. Utilizzare l’espressione “mezzogiorno di fuoco” è banale ma inevitabile, perché l’addio tra Leo Messi e il Barcellona sarà un evento epocale per l’intero calcio mondiale, la fine di una storia che sembrava eterna e che resterà comunque per sempre nella memoria di tutti. La conferenza stampa di Leo Messi dovrebbe essere l’ultimo atto catalano della Pulce, che infatti non appare tra i convocati per il Trofeo Gamper che questa sera stessa il Barcellona giocherà contro la Juventus di Cristiano Ronaldo, lo storico rivale di Leo Messi. L’argentino, finora sempre fedele al Barcellona, seguirà l’esempio di CR7 e si confronterà con una nuova esperienza, che sarà al Paris Saint Germain: si parla di una presentazione sfarzosa, che potrebbe avere luogo sotto la Torre Eiffel. Staremo a vedere, oggi è il giorno dell’addio e si pensa più al passato che al futuro: la conferenza stampa di Leo Messi sarà il saluto dell’argentino alla sua maglia numero 10 blaugrana, un binomio che sembrava eterno.

LEO MESSI: L’ADDIO AL BARCELLONA

La conferenza stampa di Leo Messi sancirà dunque l’epocale addio di Messi al Barcellona. L’estate 2021 porta dunque prime volte fondamentali nella carriera del numero 10 argentino: a luglio finalmente una grande vittoria in Nazionale con il trionfo dell’Argentina in Coppa America, vincendo la finale contro il Brasile al Maracana di Rio de Janeiro (cosa chiedere di meglio?); ora l’addio al Barcellona, che sancisce l’epilogo di una storia durata 21 anni, considerando anche il periodo vissuto nelle giovanili del Barcellona dalla Pulce, che si trasferì dall’Argentina all’età di soli 13 anni. I numeri sono freddi per descrivere la carriera di un genio come Leo Messi, ma sono necessari: 778 presenze in prima squadra (senza contrare quelle con il Barcellona B e il Barcellona C) con 672 gol e addirittura 35 trofei vinti, cioè dieci Liga, quattro Champions League, otto Supercoppe di Spagna, sette Coppe del Re, tre Supercoppe Europee e altrettanti Mondiali per Club. Una storia leggendaria ma che finisce in modo ben poco romantico, con i problemi economici del Barcellona, i vincoli del fair-play finanziario Uefa – per i catalani, non per i parigini – e la faraonica offerta del Psg che porteranno Leo Messi dalla Rambla di Barcellona alla Torre Eiffel, nuovo simbolo della Parigi calcistica.