«Anche oggi i numeri evidenziano una crescita della diffusione del contagio, una crescita costante, un leggero incremento». Comincia così la conferenza stampa dalla sede della Regione Lombardia dell’assessore Giulio Gallera. L’afflusso di persone trattate per il Coronavirus resta alto: i positivi sono 11.685 con un incremento di 1.865 casi. Di questi, sono in terapia intensiva 732 persone, quindi con un incremento di 85 persone. Invece i morti sono 966: nelle ultime 24 ore ci sono stati 76 morti. «Per quanto riguarda la terapia intensiva, abbiamo trattato finora in totale 1064 pazienti, ne sono stati dimessi 149, invece di questi sono morti 145». Per quanto riguarda la pressione sul sistema sanitario lombardo ha precisato: «C’è uno sforzo straordinario. In soli due giorni abbiamo spostato 130 pazienti. Oggi non abbiamo più autoambulanze per altri spostamenti in altri presidi». Sul reclutamento del personale ci sono buone notizie: «Abbiamo ricevuto 1.600 domande. Ne abbiamo valutate 692. Noi abbiamo bisogno di persone che accettano di entrare in un momento complicato. Tra queste persone valutate ci sono 68 medici, di cui 3 anestesisti, uno di medicina d’urgenza e ci sono 137 specializzandi. Ci sono 74 medici laureati e 320 infermieri». (agg. di Silvana Palazzo)



CORONAVIRUS, CONFERENZA STAMPA REGIONE LOMBARDIA

La Lombardia sta resistendo, ma i numeri certificano la situazione di emergenza a causa del Coronavirus. È atteso il nuovo punto da parte dell’assessore alla Sanità e al Welfare Giulio Gallera, nel consueto appuntamento con i giornalisti. Si terrà anche oggi la conferenza stampa per il bollettino della Regione Lombardia: è previsto alle 16.30, come al solito prima del punto stampa che tiene il commissario all’emergenza Angelo Borrelli dalla sede della Protezione civile, dove vengono diffusi invece i dati nazionali. Il bollettino della Regione Lombardia sul Coronavirus sarà trasmesso sul canale YouTube della Regione Lombardia e sulla pagina Facebook Lombardia Notizie Online. Gli ultimi numeri a disposizione sono quelli diffusi ieri da Gallera: i casi sono 9.820 (+1.095 rispetto nelle ultime 24 ore), i morti invece 890, per un incremento di 146 vittime, mentre i pazienti in isolamento domiciliare sono 2.650 (+606), in terapia intensiva 650 (45 in più). Invece le persone non ricoverate in terapia intensiva sono 4.435 (+188) e i dimessi 1.198 (+113). Infine, il dato sui tamponi: ne sono stati effettuati 32.700 (+3.166).



CORONAVIRUS LOMBARDIA, PREOCCUPA TREND TERAPIA INTENSIVA

Il quadro fornito ieri dalla Regione Lombardia in merito all’emergenza Coronavirus resta serio, ma è evidente che nell’ex zona rossa il contagio pare stia rallentando. Nella provincia di Lodi il numero dei casi positivi ha fatto segnare un aumento di 10 unità. «Nel resto della Lombardia a farci mantenere alto il livello di guardia è, invece, soprattutto il trend dei ricoveri in terapia intensiva», ha dichiarato il governatore lombardo Attilio Fontana. L’auspicio della Regione Lombardia è che le misure stringenti introdotte dal governo contribuiscano ad arginare la diffusione del Covid-19. Intanto si consuma lo scontro con la Protezione civile, su due fronti differenti. Il primo riguarda l’allestimento dell’ospedale da Campo nella Fiera di Milano: mancano i mezzi necessari. E poi c’è il caso delle mascherine inviate dal Dipartimento che non sarebbero a “norma”, secondo la Regione. La conferenza stampa odierna della Regione Lombardia sarà dunque un’occasione utile, oltre che per conoscere il nuovo bollettino, anche per capire come si sta evolvendo questa situazione.

Leggi anche

Covid, lo studio sul cervello degli adolescenti/ “In pandemia invecchiato di più quello delle ragazze”