Il Paese ha mostrato una significativa reattività allo shock pandemico, ma attenzione a non perdere l’occasione offerta dal Next Generation Ue: questo il monito di Confindustria nel rapporto sugli Scenari industriali, “Innovazione e resilienza: i percorsi dell’industria italiana nel mondo che cambia”. L’Italia ha mostrato una contrazione dei tassi di crescita contenuta rispetto alle altre grandi economia europee, ma l’allarme riguarda i fondi che arrivano dall’Europa. Come riportato dai colleghi de Il Sole 24 Ore, il presidente Carlo Bonomi ha rimarcato: «Il Piano Next Generation Eu rappresenta una opportunità senza precedenti per realizzare un programma massiccio di investimenti pubblici e privati, che rilanci la competitività del sistema produttivo italiano nella fase di ripresa post-pandemia». Ma il rischio che l’Italia non riesca a sfruttare pienamente questa opportunità «è molto alto».
CONFINDUSTRIA, ALLARME SUL RECOVERY FUND
Il numero di Confindustria ha messo in risalto l’importanza di individuare pochi e grandi progetti su nodi strategici per lo sviluppo del Paese per evitare il rischio di non sfruttare l’opportunità offerta dal Next Generatio Eu. Senza dimenticare il valore di una «governance unitaria» a livello nazionale. Non sono mancate le critiche al Governo, con affondi degni di nota: Bonomi ha accusato l’esecutivo guidato da Giuseppe Conte di non avere una visione di politica economica, procedendo così per piccoli passi. «Il sistema industriale ha mostrato resilienza e capacità di resistenza dopo il lockdown e ha contribuito alla ripresa registrata nel terzo trimestre», ha spiegato Bonomi, ma «preoccupano i ritardi nel concepire una strategia di sviluppo sostenibile e sostenuto», riporta Il Sole 24 Ore.