Confusi e felici, film di Rai 3 diretto da Massimiliano Bruno

Confusi e felici va in onda oggi, giovedì 1° dicembre, a partire dalle ore 21.25 su Rai 3. Si tratta di una commedia prodotta in Italia nel 2014 da Fulvio Lucisano e diretta da Massimiliano Bruno. Per la realizzazione hanno partecipato attori come Claudio Bisio, Anna Foglietta,Marco Giallini e Caterina Guzzanti. Il film è stato diretto da Massimiliano Bruno che, oltre ad occuparsi delle riprese, ha curato egregiamente anche il soggetto e la sceneggiatura del progetto. Il progetto era nato con il titolo di Tutti per uno ma è stato modificato in post-distribuzione per volontà del regista.



Per quanto riguarda la scenografia, la maggior parte delle scene, salvo quelle in studio, sono state realizzate sfruttando le ambientazioni romane. Nonostante la commedia abbia ricevuto una vera stroncatura da parte della critica il pubblico ha risposto presente apprezzando soprattutto l’uso di personaggi tanto amati e in ruoli simpatici e interessanti. Vedremo quella che sarà la risposta da parte del pubblico stasera sempre pronto a twittare durante la messa in onda dei film.



Confusi e felici, la trama del film

La storia di Confusi e felici è ambientata a Roma e con protagonista uno psicanalista influente della Capitale con evidenti difficoltà nell’affrontare le vite di alcuni suoi pazienti. Marcello, il medico in questione, deve infatti avere a che fare con delle vite piuttosto difficili e che in qualche modo condizionano anche la sua vita dal punto di vista delle scelte e della riflessione.

Ognuno dei suoi pazienti infatti stimola riflessioni importanti, non solo per lui ma anche per le altre persone con problemi differenti. Un giorno però una situazione alquanto drastica costringe il medico ad abbandonare il progetto di gruppo, lasciando di conseguenza tutti i suoi pazienti in preda alle difficoltà e ai dubbi sul riuscire a superare i problemi senza di lui. Nello specifico, durante una sessione di tiro con l’arco si rende conto di avere evidenti difficoltà nel mettere a fuoco il bersaglio.



Temendo il peggio, decide di recarsi subito presso degli specialisti per effettuare tutte le visite e gli esami strumentali per escludere danni seri. Purtroppo, arriva la notizia che non avrebbe voluto ascoltare; Marcello appura di essere affetto da una patologia piuttosto grave che presto lo porterà a perdere definitivamente la vista. Il crollo emotivo che ne scaturisce implica la necessità di chiudere tutti i rapporti lavorativi, abbandonando di fatto tutti i suoi pazienti. Contro ogni aspettativa, il gruppo si organizza per aiutare il medico di fiducia nel ritrovare la passione perduta ed effettivamente il tentativo riesce.

Tutto precipita quando la malattia degenera in pochissimo tempo e l’unica possibilità sarebbe quella di accettare di prestarsi ad un’operazione che potrebbe determinare anche la perdita totale della vista anzitempo. I suoi nuovi amici restano al suo fianco e decidono di accompagnarlo per tutto il viaggio cercando di mantenere alto l’umore e stimolarlo nell’affrontare la vita così come lui ha sempre professato e consigliato. Effettivamente, anche dopo l’esito negativo dell’operazione Marcello non si perde d’animo e continua a testa alta la sua esistenza sempre al fianco dei suoi pazienti nonché amici e di sua moglie.