Un “Coniglio” di inox creato da Jeff Koons, noto in Italia soprattutto per le vicende legali che lo vedono contrapposto a Ilona Staller “Cicciolina”, è stato battuto da Christie’s a New York per 91,1 milioni di dollari, firmando così un nuovo record per un’opera di un artista vivente. Il coniglio, realizzato da Koons nel 1986, altro non è che la riproduzione di un giocattolo gonfiabile per bambini. Chi ha deciso di spendere 91,1 milioni di dollari per acquistare il “Coniglio” di Koons? Trattasi del gallerista Robert Mnuchin. Se il cognome vi dice qualcosa la mente non vi inganna: parliamo infatti del padre di Stevem Mnuchin, ovvero del ministro del Tesoro dell’amministrazione Usa guidata da Donald Trump. Il gallerista che si è aggiudicato l’opera battuta all’asta, come riportato da La Stampa, era seduto accanto al collezionista Peter Brant.



CONIGLIO DI KOONS VENDUTO PER 91,1 MILIONI DI DOLLARI

Il “Coniglio” di Inox di Jeff Koons venduto all’asta da Christie’s a New York per 91,1 milioni di dollari partiva da una base di 50 milioni. L’opera, che veniva dalla collezione dell’editore di Conde Nast, S.I. Newhouse, secondo Christie’s era stata creata in edizione limitata di tre esemplari e quella aggiudicata da Robert Mnuchin era l’ultima rimasta in mani private. Con questa vendita Jeff Koons può fregiarsi del titolo di artista in vita più “quotato” della storia: il suo coniglio ha superato infatti i 90,2 milioni di dollari stabiliti sempre da Christie’s per un’opera di David Hockney, che lo scorso novembre aveva firmato il nuovo record con il suo dipinto del 1972 «Ritratto di artista (con due figure). Le sculture metalliche di Koons si confermano dunque trofei miliardari: nel novembre 2013 il suo «Balloon Dog (Orange)» degli Anni 90 era stato battuto all’asta per 58,4 milioni di dollari.

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