Sarà un vertice decisivo quello in programma a Bruxelles il 23 e 24 giugno 2022. In una fase cruciale della guerra in Ucraina, il Consiglio Ue è pronto a prendere una posizione netta e le prime indiscrezioni sulla bozza delle conclusioni del summit confermano questa tesi.

Come riportato dai colleghi di Adnkronos, secondo la bozza delle conclusioni del Consiglio Ue resa nota, l’Unione Europea ribadirà ancora una volta il suo sostegno a Kiev. Bruxelles, si legge, resta fortemente impegnata a fornire “ulteriore sostegno militare” all’Ucraina, perché possa esercitare il diritto di “autodifesa” dall’aggressione russa. Tradotto, nuovi investimenti in armi per il Paese di Volodymyr Zelensky. Ma non è tutto.



CONSIGLIO UE: LA BOZZA DELLE CONCLUSIONI

Il Consiglio Ue ribadirà la richiesta di ripristino dei confini tra Russia e Ucraina, ma riflettori accesi anche sulla crisi alimentare in corso a causa dell’occupazione dei porti ucraini. Come riferito da Adnkronos, nella bozza delle conclusioni del summit si “esorta con urgenza la Russia a smettere immediatamente” di prendere di mira le infrastrutture agricole ucraine e di “rimuovere i cereali”. Un altro tassello significativo del documento è legato al Mar Nero, in particolare alla richiesta di sbloccare il porto di Odessa, così da consentire l’esportazione di cereali da Kiev.



In base alle prime indiscrezioni disponibili, inoltre, il Consiglio Ue dovrebbe tenere una discussione strategica sulla proposta firmata Emmanuel Macron di “costituire una Comunità politica europea, per organizzare lo spazio tra l’Ue e la Russia”. Infine, una battuta su un argomento che esula dal conflitto tra Mosca e Kiev. Il Consiglio europeo, infatti, è pronto ad appoggiare la proposta della Commissione Ue la Croazia adotti l’euro dal primo gennaio 2023.

Leggi anche

VERSO LE REGIONALI 2025/ La vera sconfitta del centrodestra non è quella in Emilia-Romagna e Umbria