Lungo confronto tra Giuseppe Conte e Enrico Letta, l’obiettivo è quello di rilanciare e rinsaldare l’alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito Democratico. Dopo le parole al miele di ieri del neo segretario dem, il giurista grillino ha espresso un giudizio positivo sul faccia a faccia con il “collega”: un primo incontro per delineare l’intesa giallorossa, per discutere delle prossime elezioni amministrative e per valutare la collocazione 5S in Europa.
«Si è trattato di un confronto molto proficuo e molto utile, si apre un cantiere», ha commentato Giuseppe Conte ai microfoni dei cronisti presenti: «Dobbiamo lavorare per creare la giusta sinergia, nel nuovo Movimento 5 Stelle il Partito Democratico sarà certamente un interlocutore privilegiato». A proposito delle Comunali, l’ex premier ha evidenziato che c’è la volontà di confrontarsi «per trovare le soluzioni più efficaci».
GIUSEPPE CONTE TRA L’ALLEANZA M5S-PD E ROUSSEAU
Giuseppe Conte molto soddisfatto dell’incontro con Enrico Letta, dunque, e anche il leader del Partito Democratico è dello stesso avviso. «Un primo faccia a faccia, molto positivo, tra due ex che si sono entrambi buttati, quasi in contemporanea, in una nuova affascinante avventura», il suo giudizio in un tweet. Giuseppe Conte si è poi soffermato su uno dei dossier più roventi di casa grillina, ovvero del rapporto con Rousseau. Negli ultimi giorni è stato registrato un clima di altissima tensione tra il M5s e Davide Casaleggio e nelle ultime ore si è parlato della presunta volontà di Conte di portarlo in tribunale per risolvere la questione. Ai microfoni dei cronisti il giurista è stato ben più accondiscendente: «Non vedo perché oggi si debba decidere di non usare più Rousseau, ci sono ruoli e pretese da chiarire ma mi auguro di ricomporre amichevolmente».