Mentre dalla Puglia il Premier Giuseppe Conte rilanciava sulla necessità di una “stretta” forte sul tema migranti in Sicilia, da Porto Empedocle arriva notizia della fuga di almeno 50 irregolari tunisini che hanno evaso le tensostrutture nei centri di accoglienza. Inevitabili le polemiche delle opposizioni contro il Governo che con Conte, Lamorgese e Di Maio stanno cercando di porre un argine all’immigrazione in relazione alla pandemia Covid-19: «Riprendono copiosi gli sbarchi a Lampedusa e in altre coste della Sicilia: i centri di prima accoglienza, incredibilmente sovraffollati, sono sempre più una bomba ad orologeria», attacca la deputata di Forza Italia, Matilde Siracusano, sulla nuova fuga a Porto Empedocle. Non solo, dopo i nuovi arrivi e le nuove fughe, conclude la forzista «Adesso deve essere il governo nazionale a dare risposte immediate. Conte e Lamorgese stanno sottovalutando la situazione e, con questo atteggiamento, mettendo a rischio la popolazione siciliana. L’emergenza sanitaria esiste ancora, non possiamo permetterci zone d’ombra e dobbiamo immediatamente garantire la legalità in tutti i Cpa. Il governo batta un colpo».



“BASTA IRREGOLARI”

«Non possiamo tollerare che si entri in Italia in modo irregolare e non possiamo permettere che i sacrifici fatti dal Paese per la crisi Covid siano vanificati»: così il Premier Giuseppe Conte ha commentato le ultime polemiche sui continui sbarchi a Lampedusa di diversi migranti, molti dei quali positivi al tampone anti-coronavirus. Nel punto stampa da Cerignola (Puglia) il Presidente del Consiglio ha spiegato che dovranno d’ora in poi essere intensificati i rimpatri come richiesto dal Ministro degli Esteri ed ex leader M5s Luigi Di Maio: «Non si entra in Italia in questo modo e soprattutto in questo momento di fase acuta non possiamo permettere che la comunità internazionale sia esposta ad ulteriori pericoli non controllabili. Ci sono migranti che tentato di sfuggire alla sorveglianza sanitaria: non ce lo possiamo permettere. Dobbiamo essere duri e inflessibili» ha sottolineato ancora Conte davanti ai giornalisti.



SBARCHI MIGRANTI, IL MONITO DI CONTE

Mentre il Governo si appresta a varare il prossimo Dpcm sull’emergenza Covid, non si placano le polemiche con l’opposizione per la gestione del nodo immigrazione all’interno della pandemia in Italia: «Se c’è una cosa che non ci viene rimproverata è l’aver affrontato l’emergenza mettendo al primo posto la tutela della vita e della salute dei cittadini. Ovviamente siamo molto responsabili. Non possiamo trascurare e rimanere indifferenti alla recessione economica che l’Italia, l’Europa e tutto il mondo sta affrontando. Stiamo contemperando questi interessi. Al primo posto sappiamo cosa c’è e per questo che raccomandiamo e continueremo a raccomandare il rispetto di queste minime minime regole precauzionali», contrattacca Conte dalla Puglia prima di volare verso la Liguria dove questo pomeriggio assisterà all’inaugurazione del nuovo ponte di Genova San Giorgio. Nel frattempo sono circa 200 i migranti giunti con 8 diversi barchini solo nelle ultime ore a Lampedusa dove l’emergenza continua imperterrita ormai da settimane: «I 200 migranti sono stati trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola dove sono tornati ad esserci 910 persone a fronte dei 95 posti disponibili», riporta l’Ansa. Nel frattempo la nave Gnv Azzurra, sulla quale verrà effettuata la quarantena dei migranti che sbarcano sulle coste dell’Agrigentino, è giunta a Porto Empedocle già come era avvenuto settimane fa con la Moby Zazà. Anche sulla Gnv Azzurra verrà effettuata una ispezione tecnica da parte della commissione di visita che e’ presieduta dalla Capitaneria di porto, su ordine del Governo: la commissione dovrà stabilirne l’idoneità come nave passeggeri con sistema di isolamento protetto per l’alloggiamento e la sorveglianza sanitaria dei migranti.