Il presidente del consiglio, Giuseppe Conte, è intervenuto a margine dell’incontro con la presidente della Confederazione svizzera Simonetta Sommaruga. Nell’occasione ha affrontato diversi argomenti, come ad esempio il vertice avvenuto stamane (poi da proseguire stasera) con il ministro dell’Economia Roberto Gualtieri, e i capi-delegazione Dario Franceschini e Alfonso Bonafede, sulla nota di aggiornamento del Def: “Il calo del pil è molto pesante – le parole del premier, riportate dall’edizione online di Repubblica – ma ragionevolmente secondo le previsioni più accreditate saremo sotto la doppia cifra (negativa, ndr). Questo ci conforta molto. Ovviamente teniamo anche conto di un effetto rimbalzo: l’anno prossimo dovremmo crescere molto”. Si è parlato anche del caso del numero uno dell’Inps, Pasquale Tridico, che ha deciso di raddoppiarsi lo stipendio, e stando a quanto specificato da Conte non ci sarebbe nulla di illecito. Sulla cassa integrazione che alcuni lavoratori non hanno ancora ricevuto, il massimo esponente dell’esecutivo ha invece chiosato: “Non ha senso dire che milioni l’han preso ma c’è ancora un piccolo numero che non lo ha percepito, perché si tratta di famiglie”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)
CONTE: “TRIDICO? STIPENDIO ADEGUATO. MA LAVORI ANCHE DI NOTTE PER PAGARE CIG”
Giuseppe Conte interviene sul “caso Tridico“, il presidente INPS finito nella bufera dopo essersi aumentato lo stipendio. A margine dell’incontro con la presidente della Confederazione svizzera Simonetta Sommaruga, il premier ha usato un doppio registro: da una parte ha difeso l’incremento e l’importo della retribuzione del dirigente di area M5s, dall’altra lo ha spronato pubblicamente su una delle note più dolenti della gestione coronavirus, ovvero il pagamento della cassa integrazione ai cittadini che ne hanno diritto e ancora l’aspettano. Come riportato da La Repubblica, Conte ha dichiarato: “Il tema è che ci sono cittadini italiani che ancora aspettano la cassa integrazione. Su questo il presidente dell’Inps, tutti i lavoratori Inps e coloro che hanno un ruolo, io per primo, dobbiamo lavorare giorno e notte. Questo è un problema per chi non ha mezzi di sostentamento. Non ha senso dire che milioni l’han preso ma c’è ancora un piccolo numero che non lo ha percepito, perché si tratta di famiglie“.
CONTE: “TRIDICO? STIPENDIO ADEGUATO”
Conte ha voluto ringraziare gli imprenditori che hanno sopperito alle mancanze dello Stato anticipando la Cig ai loro dipendenti: “Sono venuto a conoscenza di molti di questi casi – ha detto il premier – hanno compiuto un gesto che rende grande la comunità italiana. Ma noi dobbiamo lavorare sino al pagamento dell’ultimo lavoratore“. Sullo stipendio di Tridico, poi, ha aggiunto: “Io stesso nei giorni scorsi, quando mi è stata posta la domanda, vi ho detto ‘permettetemi di verificare’. All’esito dell’informativa assunta, ho verificato che il presidente Inps prendeva emolumenti molto inferiori rispetto al precedente. C’è stato un riassetto dei vertici dell’Inps e credo dell’Inail sono stati insediati i cda, a quel punto, su base di procedimenti legislativi e regolamentari, è stato necessario adeguare gli stipendi. Questo ha portato a un adeguamento stipendiale” per Tridico che, “se guardate le tabelle comparative, ancor oggi risulta in linea o inferiore a quelli dei vertici di istituti paragonabili“.