…continuavano a chiamarlo Trinità, diretto da E.B. Clutcher
Sabato 30 novembre 2024, in onda su Rete 4, alle ore 21.30, è un film italiano del 1971 appartenente al genere spaghetti western e sequel del celeberrimo Lo chiamavano Trinità…, diretto dal regista e sceneggiatore romano E. B. Clucher (pseudonimo di Enzo Barboni) e interpretato dalla coppia Bud Spencer e Terence Hill (pseudonimi rispettivamente di Carlo Pedersoli e Mario Girotti). La colonna sonora è dei fratelli Guido e Maurizio De Angelis meglio noti come Oliver Onions. La pellicola cinematografica in Italia è risultata campione assoluta d’incassi nella stagione 1971-72. Le scene sono state girate tra Campo Imperatore, la piana di Camposecco a Camerata Nuova nel Lazio (dove furono girate anche le scene di Lo chiamavano Trinità…) e sulle sponde del fiume Volturno in Molise tra le famose campagne di Venafro.
La trama del film …continuavano a chiamarlo Trinità: una promessa (non mantenuta) fatta al papà
In …continuavano a chiamarlo Trinità, Bambino (Bud Spencer) rimasto solo e privo di destriero e munizioni, s’imbatte in quattro fuorilegge che deruba di cavalli, denaro e fagioli appena cotti. Subito dopo, a sopraggiungere nei pressi dei quattro malcapitati, è suo fratello Trinità (Terence Hill) che li beffa e, saziandosi a sua volta dei loro fagioli, li costringe a pestarsi a vicenda.
Trinità riprende il viaggio e raggiunge la casa dei genitori dove ritrova il fratello. Il loro padre, fingendo di essere ormai prossimo alla morte, fa promettere ai due di lavorare (o meglio: rubare) insieme.
È così che Bambino e Trinità ripartono. Sul loro percorso trovano un carro con una famiglia di poveri contadini. Dopo un iniziale e incerto tentativo di rapina, i due finiscono per impietosirsi e aiutarli. Frattanto la giovane figlia si invaghisce di Trinità e lui di lei.
Arrivati nella città di Tascosa, Trinità, grazie alle sue capacità di baro, ripulisce il giocatore di poker professionista Wild Cat Hendriks. Con i soldi guadagnati i fratelli abbandonano gli stracci che indossavano, si vestono in modo elegante e se ne vanno a mangiare nel ristorante più costoso della zona. Qui vengono notati da un contrabbandiere di nome Parker che, scambiandoli per agenti federali, prova a corromperli per tenerli lontani dalla missione dei frati.
Nel frattempo Trinità, affascinato dalla giovane contadina, con un pretesto convince Bambino a cambiare paese. Giunti a San Jose scoprono che tutti i banditi, e perfino lo sceriffo stesso, sono al soldo di Parker. La coppia, una volta scoperta l’attività di contrabbando d’armi che si cela dietro la missione religiosa, progetta un vero e proprio colpo ad una diligenza con Bambino infiltrato tra i passeggeri. Trinità, però, non segue affatto il piano e, piuttosto che i viandanti, deruba solamente il fratello.
Tutto ciò, per fortuna, si rivela un ingegnoso piano posto in essere da Trinità per appropriarsi dei 50.000 dollari frutto del contrabbando d’armi di Parker. I due, quindi, si ritrovano presso la missione e il contrabbandiere, informato dei rischi, si reca anch’egli alla struttura religiosa. Il priore, però, convince i banditi a entrare disarmati.
Il finale diventa un classico degli spaghetti western: mega scazzottata, con Trinità e Bambino contro Parker e i suoi uomini. Infine, sebbene vittoriosi, i due dovranno fare i conti con i veri agenti federali giunti sul posto. A questo punto il capitano dei rangers quasi riconosce Bambino per il ladro di cavalli che è. Pur di convincere il ranger della loro onestà i due sono costretti a consegnare il bottino ai federali restando così a mani vuote.