Il 30 novembre 2022 sono tenuti a pagare il secondo acconto dei contributi INPS gli artigiani, i commercianti e tutti i lavoratori autonomi che, per farlo, dovranno utilizzare il modello 24. Non sarà possibile effettuare il versamento a rate. Quindi il pagamento deve essere necessariamente corrisposto entro la data di scadenza. Vediamo come.
Contributi INPS 2022: non si potrà pagare a rate il secondo acconto
Tutti i contribuenti iscritti alla gestione artigiani commercianti e alla gestione separata dovranno procedere al versamento dei contributi in un’unica soluzione senza la possibilità di rateizzare le somme da corrispondere.
Quindi entro lo stesso termine dovrà anche concludersi il pagamento rate per chi invece ha deciso di optare per questa soluzione a partire dal mese di giugno 2022. La prima rata di acconto deve essere quindi stata corrisposta entro il 30 giugno 2022 la seconda entro il 31 luglio 2022 col differimento che prevede una maggiorazione dello 0,40 %, Ma poi il termine slittato al 22 agosto 2022. Il pagamento deve essere effettuato necessariamente attraverso l’utilizzo del modello F24.
Contributi INPS 2022: chi dovrà pagare entro il 30 novembre
Quindi il secondo pagamento dei contributi INPS deve essere pagato entro il 30 novembre 2022 sia dai commercianti che dai lavoratori autonomi e dagli artigiani, oppure dagli scritti alla gestione separata.
Coloro che sono iscritti alla gestione artigiani e commercianti invece dovranno versare i contributi sulla coda di reddito eccedente il minimale quindi 16.243 come stabilito nella circolare 22/22.
Per tutti coloro che invece sono iscritti alla gestione separata la questi dovranno calcolare la contribuzione sulla base imponibile che è rappresentata dalla totalità dei redditi prodotti dall’attività di lavoro autonomo dichiarato ai fini dell’Irpef a cui vanno applicate le aliquote specifiche nella circolare INPS