La crisi economica dovuta alla dilagante inflazione oltre che alla pandemia e al conflitto internazionale, ha reso necessarie alcune misure di welfare anche nei confronti di aziende. Il decreto aiuti ha introdotto quindi dei contributi destinati ad alcune categorie di imprese, come quello di 10.000 euro destinato ad alcune aziende che partecipano a fiere di carattere internazionale.
Contributo 10.000 euro: cos’è
La misura è volta a sostenere quelle aziende del settore fieristico, che in questi anni hanno subito moltissimi problemi. Il bonus consiste nel rimborso delle spese sostenute pari al 50% del totale per un massimo di 10.000 euro.
Naturalmente il contributo richiede alcuni requisiti necessari per potersi veder accettare il beneficio. Il 14 luglio la conversione del decreto aiuti ha stanziato complessivamente 34 milioni di euro che saranno distribuiti equamente nei confronti di aziende che decidono di presentare la domanda per ottenere un contributo complessivo di 10.000 euro.
Contributo 10.000 euro: requisiti per inoltrare domanda
Anzitutto va specificato che le fiere devono avvenire all’interno del territorio italiano ma devono avere un carattere internazionale. Come fare per comprendere se la fiera a cui si è partecipato in qualità di azienda può rientrare nell’elenco? Anzitutto esiste un calendario fieristico relativo all’anno 2022 che viene considerato come guida per capire se la partecipazione a quella tipologia di fiere può contribuire all’ottenimento del beneficio erogato sotto forma di rimborso spese.
Per quanto concerne i requisiti aziendali, l’azienda che richiede il beneficio deve avere una sede all’interno del territorio nazionale italiano ed essere iscritta regolarmente al registro delle imprese.
Inoltre deve aver conseguito l’autorizzazione ufficiale alla partecipazione ad uno o più eventi fieristici di fama internazionale e quindi aver sostenuto le spese e gli investimenti legati a tale partecipazione.
Contributo 10.000 euro: requisiti di esclusione e come presentare domanda
Esistono anche dei requisiti di esclusione, tra questi quelli di non essere coinvolti in nessuna procedura concorsuale relazione relativa a liquidazioni o fallimenti aziendali oppure essere coinvolti da sanzioni di tipo interdittivo. Al momento della domanda l’azienda Inoltre dovrà dimostrare di non aver ricevuto nessun tipo di contributo pubblico che faccia riferimento alla partecipazione ai medesimi eventi per cui si sta presentando domanda..
Il contributo viene erogato dal ministero dello sviluppo economico che dovrà fornire ulteriori indicazioni circa la procedura e le scadenze legate alla trasmissione delle domande. per poter partecipare è consigliabile avere un indirizzo pec oltre alle coordinate del conto corrente dell’azienda.