È COMINCIATA LA CONTROFFENSIVA UCRAINA CONTRO LA RUSSIA: GLI OBIETTIVI

«La tanto attesa controffensiva dell’esercito ucraino contro le forze di occupazione russe è iniziata, aprendo una fase della guerra volta a ripristinare la sovranità territoriale dell’Ucraina e a mantenere il sostegno occidentale nella guerra»: lo ha scritto il Washington Post questo pomeriggio, trovando conferme tanto a Kiev quanto a Mosca in quello che appare come un nuovo “turning point” decisivo per la guerra iniziata lo scorso 24 febbraio 2022 con l’invasione delle forze russe nell’est dell’Ucraina.



Le fonti militari ucraine citate dal WP parlano i primi attacchi intensificati nell’area sud-est del Paese, con l’obiettivo di recuperare le zone ora controllate dai russi a Zaporizhzhia, Bakhmut, la totalità del Donbass e la Crimea. Mentre oggi il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky si è recato a Kherson e Mykolaiv per mostrare vicinanza all’esercito alla vigilia della controffensiva e dopo l’allagamento per la distruzione della diga Kakhova, due funzionari vicino al suo Governo confermano la prima vera fase attiva dell’attacco di forze ucraine contro le truppe filo-russe. Poco dopo le ore 17 arriva la conferma del Governo ucraino con la viceministra della Difesa dell’Ucraina, Hanna Maliar: «L’esercito ucraino è passato dalla difesa alla controffensiva nella direzione di Bakhmut. Le truppe di Kiev sono avanzate in diverse zone da 200 fino a 1.100 metri».



“GIÀ PERDITE E RESISTENZA VERSO LINEE RUSSIA”: LE NOVITÀ SULLA CONTROFFENSIVA

Da Mosca arriva una prima risposta diretta con la dichiarazione del Ministro della Difesa russa Serghei Shoigu che parla di una tentativo di sfondamento del fronte nella provincia di Zaporizhzhia da parte delle forze ucraine, fermato sul nascere con «30 carri armati ucraini distrutti e 350 soldati di Kiev uccisi». La controffensiva è scattata e già le versioni di Mosca e Kiev appaiono completamente discordanti: «Sulla linea di Zaporizhzhia, nell’area di Orichova, il nemico è attivamente sulla difensiva. Le battaglie continuano per Velika Novosilka, in direzione di Novopalivsk», rilancia ancora la viceministro ucraina parlando dell’oblast di Donetsk.



Dagli Stati Uniti però non riportano solo dell’inizio della controffensiva ucraina ma raccontano anche delle prime perdite importante che avrebbe patito Kiev in questi primi momenti di contrattacco sulle forze nemiche: «Le forze ucraine hanno subito perdite in attrezzature pesanti e soldati quando hanno incontrato una resistenza maggiore del previsto da parte delle forze russe nel loro primo tentativo di violare le linee russe nell’est del paese negli ultimi giorni», hanno detto alla Galileus Web due alti funzionari statunitensi nel definire le perdite come «significative». Le forze dell’Ucraina sono riuscite a invadere alcune forze russe a est intorno a Bakhmut, tuttavia, spiegano dalla CNN citando le fonti Usa, «le forze russe, armate di missili anticarro, granate e mortai, hanno opposto una stretta resistenza, con le loro forze scavate in linee difensive profonde diversi strati in alcune aree e segnate da campi minati che hanno messo a dura prova i veicoli blindati ucraini».