La morte di Coolio ha letteralmente sconvolto il mondo della musica a livello mondiale, anche perchè, a diverse ore dal decesso, non è stata comunicata ancora la causa ufficiale. I paramedici per ora non si sono esposti e lo stesso ha fatto Jarez Posey, amico e storico manager di Coolio, che parlando alla Cnn non ha appunto specificato la causa del decesso. In ogni caso la polizia non avrebbe trovato farmaci o altri oggetti vicini al corpo che possano far pensare all’uso di droga, e solamente l’autopsia e i test tossicologici potranno determinare la causa ufficiale della morte di Coolio.



L’artista, oltre al successo planetario ottenuto grazie a Gangsta’s Paradise, aveva scritto anche altre canzoni di successo come Fantastic Voyage del 1994, che ha raggiunto il terzo posto nella classifica Hot 100 di Billboard, ma anche 1,2,3,4 (Sumpin’ New) e It’s All the Way Live (Now) entrambe del 1996. Inoltre, Coolio è stato un volto celebre della moda, lanciano nel 2007 la sua linea di abbigliamento steetwear a marchio Gang*Star, realizzata in Italia e venduta in tutto il mondo. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



COOLIO, COM’È MORTO A 59 ANNI L’ARTISTA RAP DI GANGSTA’S PARADISE, IPOTESI INFARTO?

Grave lutto nel mondo della musica: è morto Coolio. Il noto rapper americano, autore di un brano che ebbe un enorme successo in tutto il mondo, leggasi Gangsta’s Paradise, è stato trovato senza vita in quel di Los Angeles: aveva solo 59 anni. A renderlo noto è stato il suo manager, Jarez Posey, che ha appunto comunicato il decesso dell’artista afro americano senza però specificare le cause del suo decesso. Coolio, il cui vero nome era Artis Leon Ivey Jr, è stato trovato morto nel bagno di casa di un amico a Los Angeles: stando alla versione fornita dalla polizia, il cantante avrebbe chiesto al padrone di casa di andare in bagno, e l’amico, non vedendolo tornare, l’ha trovato riverso a terra privo di vita.



Secondo i paramedici intervenuti presso l’abitazione, Coolio sarebbe morto per un arresto cardiaco, così come si legge su Tmz. Vincitore anche di un Grammy, gli Oscar della musica, aveva iniziato la sua carriera da rap in California alla fine degli anni ’80, ma la sua fama mondiale la ottenne solo una quindicina di anni dopo. Nel 1995 uscì infatti Gangsta’s Paradise, brano iconico che divenne famoso venendo inserito nella colonna sonora del film “Pensieri pericolosi”, pellicola dello stesso anno con protagonista Michelle Pfeiffer nel ruolo di insegnante in una scuola tutt’altro che semplice.

COOLIO, MORTO L’ARTISTA DI GANGSTA’S PARADISE: RAGGIUNSE IL NUMERO 1 DI BILLBOARD

Per il brano venne premiato come miglior performance rap solista durante la cerimonia dei Grammy Awards dell’anno successivo, e da quel momento Gangsta’s Paradise divenne una pietra miliare del genere, ancora oggi considerato fra i brani più belli ed iconici non solo di quel periodo ma dell’intera storia del rap. Nella canzone si riprendeva ‘Pastime Paradise’ di Stevie Wonder del 1976, e il pezzo ottenne la vetta delle classifiche pop in ben 16 diversi paesi, raggiungendo anche la posizione numero uno della classifica di Billboard del 1995.

Coolio era nato l’1 agosto del 1963 in quel di Monssen, in Pennsylvania, per poi trasferirsi a Campton in California, dove iniziò appunto la carriera da artista. Artis Leon Ivey Jr tentò anche di sfondare nel mondo del cinema e nel 1996 aveva debuttato come attore nella commedia Phat Beach senza però riuscire ad ottenere il successo raggiunto con la musica.