COPILOT SBARCA SU WINDOWS 10: SOSTITUIRA’ CHAT BING E…
Bing cambia nome e diventa Copilot: Microsoft ha annunciato che presto porterà la sua tecnologia di IA anche su Windows 10, pur non fornendo al momento ulteriori novità in merito alla fine del supporto, prevista per ottobre 2025. L’obiettivo della casa americana è infatti quello di fornire l’esperienza di Copilot al maggior numero di utenti possibile dal momento che, come è facilmente intuibile, la decima versione del suo sistema operativo è ancora il più utilizzato in tutto il mondo. Non va inoltre dimenticato che la notizia ha una sua importanza anche perché, almeno fino ad oggi, la tecnologia di Microsoft basata sul modello linguistico della più nota GPT di OpenAI era disponibile unicamente su Windows 11.
Intanto, l’arrivo di Copilot su Windows 10 non è tuttavia una strategia per allungare la vita dell’OS dal momento che, come accennato, sopra, la deadline rimane invariata e come comunicato in precedenza resta il 14 ottobre del 2025: nessuna proroga al già previsto ciclo di vita, nonostante la scelta di rimpiazzare Bing, ma anzi una precisa volontà da parte del colosso di spremere al massimo le potenzialità del sistema operativo. Una soluzione-ponte in attesa che sul mercato sbarchi la versione numero 12, prevista invece per la fine del prossimo anno e attorno alla quale c’è ovviamente molta curiosità.
MICROSOFT CONFERMA: “RESTA LA DEADLINE 2025 PER IL SUO OS MA CON COPILOT…”
Insomma, non solo Copilot di fatto ‘ingloba’ Bing ma anzi si arricchisce di nuove funzioni, senza dimenticare che dalle ultime news si evince come è ufficiale pure una nuova web app per potervi accedere anche al di fuori dell’ambiente Windows, in modo da poter sfruttare in modo più ampio e variegato le funzionalità di quest’intelligenza artificiale ‘generativa’. Da quanto si è appreso nelle ultime ore, inoltre pare che il primo ‘rollout’ di questa nuova funzione implementata in Windows 10 sarà riservato agli utenti Insider nel canale conosciuto come “Release Preview”; poi, in un secondo momento, riguarderà anche i sistemi operativi Home e Pro, mediante una release che comunque sarà graduale e scadenzata.
Per chi fosse curioso di capire come avverrà l’implementazione di Copilot nell’ambiente di Windows 10 (operazione non di mero re-branding ci tengono a far sapere dalle parti del quartier generale di Redmond, Washington) è presto detto: l’applicazione avrà infatti un pulsante tutto suo nella barra delle applicazioni, anche se l’azienda a stelle e strisce ci tiene a chiarire che ci saranno “delle differenze funzionali”. Per quanto riguarda infine le specifiche tecniche, Copilot funzionerà sulla v.10 di tutti gli OS che hanno almeno 4GB di Ram e un display della risoluzione di 720p. Bing Chat, come si ricorda, aveva rappresentato il primo approccio di Microsoft col mondo dell’AI e nella forma di un chatbox utilizzato come motore di ricerca: un avvio in sordina, come si ricorda, pur senza minimamente scalfire il primato incontrastato di Google in questo settore. Ora il chatbox confluisce nella nuova app che promette di essere un… co-pilota prezioso nelle ricerche sul web.