Elizabeth Webster e Alexander Burckle, una coppia californiana, ha fatto causa ad un tour operator delle Hawaii per una disavventura accaduta durante il loro viaggio di nozze, nel settembre del 2021. I due sposini, come riportato dalla NBC che ha visionato le carte, avevano prenotato una escursione in barca con la compagnia Sail Maui. Insieme ad altre 44 persone erano partiti da Lahaina Harbor alle 10.00 con l’idea di rientrare alle 15.00.
Una volta attraccati al largo di Lana, una piccola isola nei pressi di Maui, ai membri del gruppo è stata data la possibilità di trascorrere del tempo in libertà prima di passare alla prossima destinazione. La coppia ha raccontato che non era stato detto loro quando sarebbero dovuti rientrare né come comportarsi in caso di emergenza. È così che mentre facevano snorkelling, i due malcapitati si sono accorti di essere stati abbandonati nell’oceano. Nonostante nuotassero verso la nave, quest’ultima era sempre più lontana. Alla fine sono riusciti a raggiungere con fatica la riva, lottando con le onde, e a chiedere aiuto agli abitanti del posto.
Coppia in viaggio di nozze fa causa a tour operator: chiesti 5 milioni di dollari
Jared Washkowitz, l’avvocato della coppia che ha fatto causa al tour operator Sail Maui per il viaggio di nozze da incubo vissuto nel settembre 2021 ha rivelato che ci sono delle prove reali del fatto che il servizio di assistenza fornito sia stato “inadeguato”, “poco chiaro” e “disorganizzato”. È per questo motivo che sono stati chiesti 5 milioni di dollari di risarcimento. Gli addetti all’imbarcazione, prima della partenza, pare che abbiano fatto tre volte la conta dei passeggeri, ma in modo evidentemente molto sommario.
“La coppia si è accorta di essere stata lasciata in mare e che nessuno serebbe tornato a prenderli. Così hanno capito che l’unica cosa da fare era nuotare verso il molo. Temevano di annegare e sono stati presi più volte dal panico,anche per via delle condizioni del mare e della presenza degli scogli della barriera corallina. Sono arrivati a riva stremati e disidratati”, ha raccontato.