Coppia va a convivere: ma l’idillio dei due dura poco visto che lui l’accoltella dopo appena 24 ore. E’ questa, in sintesi, la storia che arriva da Locri, provincia di Reggio Calabria, dove una ragazza di 27 anni di origini cubane è finita in ospedale, in gravi condizioni, dopo che il ragazzo con cui era andata a convivere, il 18enne Giancarlo Martelli, l’ha accoltellata. Il giovane, come riportato da La Repubblica, è stato arrestato dai carabinieri di Locri con l’accusa di tentato omicidio della donna. La buona notizia è che la giovane cubana, nove anni più grande del convivente italiano, sarebbe grave ma non in pericolo di vita. Decisivo l’intervento dei carabinieri, che, poco dopo la mezzanotte, hanno trovato la donna riversa per terra sul pianerottolo antistante la sua abitazione.
COPPIA VA A CONVIVERE: LUI LA ACCOLTELLA DOPO 24 ORE
Difficile non parlare di miracolo viste le condizioni in cui la 27enne cubana è stata rinvenuti dai carabinieri della compagnia di Locri. Sarebbero infatti almeno 14 le coltellate inferte dal suo convivente: stando al resoconto de La Repubblica, il 18enne avrebbe puntato alla giugulare, all’emitorace e all’addome, evidentemente col chiaro intento di uccidere. Mentre la donna veniva trasportata d’urgenza all’ospedale di Locri, i militari si sono subito messi alla ricerca dell’autore del gesto, che è stato rintracciato nascosto all’interno di una intercapedine del sottotetto della sua abitazione e trasferito in carcere. Ad incastrarlo i vestiti ancora sporchi di sangue. Secondo quanto ricostruito dalle indagini della Procura di Locri, i due intrattenevano una relazione sentimentale da poco tempo e proprio ieri mattina avevano deciso di andare a convivere.