Coprolalia: cos’è e quali sono le sue conseguenze

In una lunga ed intima intervista rilasciata al Corriere della Sera, Diana Del Bufalo ha rivelato di soffrire di coprolalia, un ramo della sindrome di Tourette. L’attrice ha spiegato come questa sindrome induca la persona a pronunciare frasi o parole oscene o volgari, anche in contesti formali e attraverso l’impulso. Ma che cos’è nel dettaglio la coprolalia? Si tratta di un disturbo attraverso il quale termini e frasi oscene o volgari vengono espresse in modo involontario e inappropriato, risultando invalidante dal punto di vista psicologico e sociale.



Il sintomo è riscontrabile soprattutto nella sindrome di Tourette, complesso disordine neuropsichiatrico caratterizzato da tic motori e vocali. Il soggetto affetto può pronunciare frasi o parole complesse con differente cadenza vocale. C’è però da sottolineare come la coprolalia non riflette necessariamente i pensieri e le opinioni della persona: si tratta infatti di una malattia totalmente fuori dal contesto emotivo, a differenza per esempio di frasi o parole pronunciate dalla rabbia, riconducibili al nostro stato d’animo e alle emozioni che stiamo vivendo.



Diana Del Bufalo e la coprolalia: “La prima volta che mi è capitato…

La coprolalia è ovviamente una sindrome che crea non pochi problemi al soggetto affetto, soprattutto sul fronte relazionale. Chi soffre di tale malattia, infatti, non riesce a gestire il proprio impulso e si lascia andare a frasi o parole offensive o volgari che non avrebbe voluto pronunciare. La cura della coprolalia è farmacologica.

Diana Del Bufalo, a tal proposito, ha raccontato un episodio al Corriere della Sera per spiegare nel dettaglio come questa malattia agisca su chi ne soffre. “La prima volta che mi è capitato ero nel negozio della ex di mio fratello. Una signora ha chiesto se su una collanina si poteva incidere altro, oltre ai fiori. La ex di mio fratello risponde “no, solo i fiori”. E io dico: “Marta, magari la signora ci voleva un bel fallo!”. Mi hanno spiegato che è un ramo della sindrome di Tourette mi capita quando mi sto annoiando e sono tutti formali” il racconto dell’attrice.