Se le ultime voci su Kim Jong-un lo davano in coma, adesso qualcosa sembra essere cambiata: il dittatore nord coreano, infatti, sarebbe riapparso in pubblico facendo così ritorno sui media statali per una riunione del Politburo allargato. Se quanto mostrato fosse reale, dunque, Kim starebbe in ottime condizioni di salute nonostante i suoi precedenti. Dalle immagini il dittatore sarebbe apparso in giacca bianca, con qualche chilo in più, volto arrossato e sigaretta in mano. A dichiarare il suo stato di coma era stato sudcoreano Chang Song-min, uno dei collaboratori dell’ex presidente Kim Dae-jung. Ora però a smentire le notizie sul suo stato di salute sarebbe stato lo stesso Kim Jong-un che avrebbe così messo fine alle speculazioni sul suo stato. Secondo diverse voci, Kim sarebbe in coma da mesi. Tuttavia, come spiega Corriere della sera, solo ad agosto il dittatore sarebbe comparso in pubblico 11 volte, dunque sarebbe improbabile che tutte le immagini ed i filmati siano stati realizzati appositamente dalla propaganda al solo scopo di tenerlo in vita.



KIM JONG-UN NON È IN COMA? “APPARSO IN PUBBLICO”

Nell’ultima apparizione di ieri durante una riunione al Politburo allargato, Kim Jong-un è apparso con la consueta divisa estiva con tanto di sigaretta in mano: un modo per mettere a freno il nervosismo o per prendersi beffa di chi lo vorrebbe in coma? Sul tavolo del vertice varie tematiche, a partire dalla questione del Coronavirus e di un tifone che starebbe per abbattersi sul Paese. Kim ha poi ricordato che l’economia non va affatto bene a causa dell’epidemia da Covid-19. Il tifone Bavi potrebbe abbattersi sulla penisola coreana nel fine settimana ed il servizio meteo della Bbc prevede tra i 200 e i 300 millimetri di pioggia. Temi salienti del vertice che ha visto il leader nordcoreano guidare la riunione valutando “le lacune nel lavoro anti-epidemico sul virus maligno” e discutendo le misure d’emergenza “per prevenire danni a raccolti o vittime” del tifone in arrivo, come reso noto dalla Kcna.

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