Non solo la Corea del Nord è uno “Stato dotato di armi nucleari”, ma ora questo status è stato reso “irreversibile”. Come ha dichiarato Kim Jong-un al quotidiano di Stato Rodong Sinmun, “Finché esisteranno armi nucleari sulla Terra e l’imperialismo rimarrà, il nostro cammino verso il rafforzamento del potere nucleare non si fermerà”. Nel concreto, la Corea del Nord ha appena approvato una legge che permette al Paese di effettuare attacchi nucleari preventivi e automatici nel caso di “segnali di attacco imminente” da parte delle “forze ostili”.



Non ci sarà mai alcuna dichiarazione di rinuncia alle nostre armi nucleari o di denuclearizzazione, né alcun tipo di negoziato o contrattazione” ha ribadito Kim Jong-un al quotidiano Rodong Sinmun. Con la decisione presa oggi, venerdì 9 settembre 2022, l’Assemblea Suprema del Popolo – cioè il Parlamento del Paese – ha di fatto autorizzato l’esercito a eseguire “automaticamente” gli attacchi nucleari nel caso in cui sorga l’ombra di una minaccia nei confronti della Corea del Nord, dei suoi obiettivi strategici e dello stesso Kim Jong-un. La legge prevede, in linea teorica, che non siano minacciati gli Stati sprovvisti di arsenale nucleare. Riservandosi però l’eccezione in cui questi si uniscano a un altro Stato con armi nucleari determinato ad attaccare la Corea del Nord.



Corea del Nord rafforza la minaccia nucleare con nuova legge

La condizione di “Stato dotato di armi nucleari” della Corea del Nord era già stata definita nel 2013 con un’apposita legge, ora rafforzata dall’odierna decisione del Parlamento locale. Si tratta di un clamoroso fallimento dei tentativi di condurre la Corea del Nord alla denuclearizzazione, iniziati già sotto l’ex presidenza degli Stati Uniti di Donald Trump tra il 2018 e il 2019. La stampa di Stato cerca di rassicurare su questa ennesima svolta nucleare, spiegando che “La legge vieta la condivisione di armi o tecnologie nucleari con altri Paesi e mira a ridurre il pericolo di una guerra nucleare impedendo errori di calcolo tra gli Stati dotati di armi nucleari e l’uso improprio delle armi nucleari”.



La Corea del Nord non è nuova a questo tipo di iniziative nei confronti dei Paesi vicini. A inizio 2022, infatti, sono ripresi i lanci di test dei missili balistici intercontinentali nelle acque prossime al Giappone e, come riferisce La Repubblica, le intelligence statunitesi e sudcoreane si aspettano che la Corea del Nord possa presto intraprendere un nuovo test nucleare.