Corea del Nord, 3 missili verso il Mar del Giappone

La Corea del Nord ha lanciato tre missili balistici verso il Mar del Giappone, come confermato sia dall’esercito sudcoreano che dal ministero della Difesa di Tokyo. I razzi sarebbero caduti tutti in mare secondo la Guardia costiera giapponese, fuori dalla zona economica esclusiva del Paese. Si tratta, come sottolinea Repubblica, del lancio numero 37 del 2022 del Paese di Pyongyang, che arriva nel sesto giorno del plenum del Comitato centrale del Partito dei lavoratori della Corea (Wpk).



Il leader nordcoreano Kim Jong-un ha presentato proprio nel corso del Comitato un un “rapporto storico” nel corso di tre giorni. Nel report sono stati stabiliti obiettivi per il rafforzamento delle capacità di difesa nel 2023. I missili lanciati dalla Corea del Nord verso il Mar del Giappone non hanno minacciato gli Stati Uniti e i suoi alleati nella regione, come spiegato dallo Us Army Indo-Pacific Command. Si parla comunque ugualmente di “impatto destabilizzante” del programma militare di Pyongyang.



I test della Corea del Nord

Nel corso del 2022 la Corea del Nord si è resa protagonista di numerosi lanci di missili verso il Mar del Giappone. L’ultimo lancio era avvenuto lo scorso 17 dicembre e l’allarme era arrivato dalla Corea del Sud, che aveva affermato attraverso fonti interne: “I nostri militari hanno rafforzato la sorveglianza e la vigilanza cooperando strettamente con gli Stati Uniti e mantenendo una posizione di piena prontezza”.

Il lancio dei missili balistici nel mar del Giappone non è appunto una novità. L’attività della Corea del Nord era stata particolarmente intensa sopratutto tra i mesi di settembre e novembre, quando ne sono stati lanciati ben 16. L’attività si è dunque intensificata nella seconda parte dell’anno, mettendo in allerta la Corea del Sud. Da tempo il governo nord-coreano sta lavorando alla definizione di nuove armi strategiche accelerando i suoi programmi nucleari e missilistici. Anche nell’ultimo giorno dell’anno, infatti, non si fermano i test di Kim Jong-un.