La Corea del Nord ha lanciato una serie di missili durante il fine settimana scorso. Secondo gli esperti di politica internazionale si tratta di una risposta del leader nordcoreano Kim Jong Un al presidente degli Stati Uniti, Joe Biden. La Nord Corea non avrebbe infatti visto di buon occhio le esercitazioni militari congiunte fra gli Usa e la Corea del Sud, come riferisce il Washington Post, di conseguenza Kim ha deciso di sparare in aria una salva di missili a corto raggio.
L’indiscrezione fa notizia in quanto è da tempo che il dittatore coreano non effettuava test missilistici, ed ora bisognerà capire come reagirà il neo presidente Usa alla “minaccia” ricevuta. Secondo quanto emerge, come riportato da Formiche.net, l’approccio della nuova amministrazione a stelle e strisce alla questione Corea del Nord, sarebbe quello di limitare l’attenzione allo stesso dossier, una posizione quindi in netta contrapposizione rispetto alla politica tenuta negli scorsi 4 anni dall’ex presidente Donald Trump, che aveva invece indicato Kim Jong Un come uno dei principali nemici dell’America.
MISSILI LANCIATI DALLA COREA DEL NORD, MA BIDEN PUNTA SU UN APPROCCIO SOFT
I funzionari della difesa Usa erano al corrente da settimane che la Corea del Sud stesse per effettuare nuovi test missilistici, e negli scorsi giorni l’agenzia Reuters aveva svelato che l’amministrazione statunitense avesse cercato un approccio soft, un dialogo “dietro le quinte” con Pyongyang ma senza ottenere risposta. “Meglio dare alla Corea del Nord poca attenzione invece che troppa – aveva scritto su Twitter Richard Fontaine del CNAS, commentando il discorso programmatico sulla politica estera di Biden da parte del segretario di Stato Antony Blinken – competere con la Cina, non trattare con Pyongyang, è la massima priorità in Asia”. Fontaine, interpellato a sua volta da Formiche.net, ha aggiunto: “È probabile che testino un missile a lungo raggio, o a un certo punto un’arma nucleare, e quindi utilizzino quella provocazione come leva”. Un nuovo grattacapo quindi per Biden, che giunge dopo le recenti accuse di demenza senile.