In tempi di pandemia da coronavirus di idee strane se ne sono sentite tante, ma dagli Stati Uniti potrebbe arrivarne una in grado di sbaragliare il campo. Nello stato di New York infatti ci si può ufficialmente sposare su “Zoom“. I newyorkesi possono sposarsi a distanza in videoconferenza secondo quanto annunciato dall’assistente del governatore di New York, Andrew Cuomo, Melissa DeRosa, che ha annunciato la notizia in una conferenza stampa andata in scena sabato. “Oggi firmiamo un ordine esecutivo che permette alle persone di ottenere le licenze di matrimonio a distanza e che permette anche agli impiegati di celebrare le cerimonie in video“, ha spiegato DeRosa intorno, “Quindi se questa sarà una soluzione gradita a persone che non vogliono rimandare il loro matrimonio, sarà a loro disposizione“. E l’applicazione designata per i matrimoni online, pur potendo essere accettate variazioni sul tema, sarà “Zoom”, che in tempi di lockdown ha fatto registrare un boom per le chat tra amici, tanto da scatenare anche le attenzioni degli hacker. Ora potrà aiutare a radunare più persone possibili per i matrimoni a distanza.



CORONAVIRUS, COME FUNZIONA IL MATRIMONIO SU ZOOM

Il Governatore dello Stato di New York, Andrew Cuomo, è stato aspramente criticato al momento dell’esplosione dell’emergenza per aver allestito una risposta tardiva alla pandemia di coronavirus che ancora imperversa, soprattutto nella Grande Mela. In molti hanno rimproverato a Cuomo di aver seguito la linea lassista del Presidente Trump, che pure ufficialmente è un suo rivale politico nella divisione tra Democratici e Repubblicani, ma nelle ultime due settimane New York ha saputo dare una risposta forte allo tsunami provocato dal covid-19. Cuomo si è poi fatto sentire energicamente anche sul fatto che la sua amministrazione non abbia pensato agli uffici matrimoniali e alle esigenze di chi deve sposarsi anche di fronte a un’emergenza così terribile. “Sono legali e valide le cerimonie di matrimonio in video“, ha stabilito il Governatore. “Non ci sono più scuse quando si pone la questione del matrimonio. Nessuna scusa“, ha affermato, sottolineando che “Zoom” è perfetta come applicazione per chiudere la questione: “In fondo si tratta di dire sì o no,” ha spiegato Cuomo, provando a sdrammatizzare. Ma la decisione ha sconcertato molte persone negli Usa: vedremo se qualcuno aderirà davvero…

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