Al Bano Carrisi è uno dei tanti artisti che ha voluto prendere in mano la situazione chiedendo ai suoi fan di rimanere a casa per il rispetto di tutti. L’accorato appello del leone di Cellino San Marco è arrivato oggi a Mattino5 con una telefonata in diretta proprio nella sezione dedicata all’emergenza Coronavirus che ha visto l’Italia diventare per intero zona rossa: “Si tratta di una terza guerra mondiale, questo nemico attacca tutti, qualsiasi sia la razza o il colore e purtroppo dobbiamo prendere coscienza che siamo inermi davanti a questo maledetto virus che non perdona nessuno. Bisogna correre ai ripari, questo scappare dal Nord al Sud è un ritorno alla radice, è quasi un meccanismo naturale, la forza dell’amore è più forte del nemico che è alle nostre spalle“.
L’APPELLO DI AL BANO A MATTINO5
L’appello disperato di Al Bano continua poi pensando a tutte le persone che ama e anche ai suoi fan: “Io sono al Sud, sono arrivato da Roma sabato e questo fattore drammatico, in un periodo drammatico in cui non si conoscono le conseguenze. Io per la prima volta ho paura per me, i miei figli, per la gente in tutto il mondo. Ci vuole uno sforzo per trovare un antidoto a questo misterioso microbo”. Anche il suo lavoro ha subito una battuta d’arresto e lo stesso rivela: “Io ho annullato Russia, Svizzera, Bulgaria, più che annullato, ho posticipato. Sono costretto a stare a casa, intelligentemente devo stare a casa, scoprire la gioia della casa, abbiamo in tempo di fare pulizia e ordine nella nostra casa, fare revisione di ciò che significa casa. Io diventerò contadino”. Alla fine la telefonata si conclude poi con un appello e una serie di consigli: “Non si può rimanere indifferente ad una terza guerra mondiale. Camminate nei boschi o sulla spiaggia, abbuffiamoci di sole e di cultura”