Dopo la sospensione in extremis di Champions e Europa league per il dilagare dell’emergenza Coronavirus, occorsa solo lo scorso venerdì, in Uefa si lavora alacremente per produrre soluzioni e ipotesi in vista della prossima riunione di martedì 17 marzo, dove si dovrà prendere posizione riguardate il futuro delle due competizioni continentali per club. Di fatto, a breve è certo impossibile tornare a giocare e pure nelle più ottimistiche prospettive, il ritorno in campo nei vari campionati nazionali è atteso per fine aprile-inizio maggio: non sarà dunque facile incastrare le ultime tappe delle due manifestazioni Uefa, tenuto sempre conto che teoricamente a giugno vi sarebbero gli Europei 2020 (che pure per richiesta da più parti e per buon senso, dovrebbero venir fatti slittare al 2021).
IL PIANO DELLA UEFA: FINAL FOUR A ISTANBUL?
Come dunque muoversi per il prossimo futuro? Il suggerimento ce lo dà As, secondo cui la Uefa sarebbe preparando una proposta rivoluzionaria per le ultime fasi di Champions e Europa league, sospese per l’emergenza Coronavirus solo nell’ultima settimana. Pare infatti che il prossimo 17 marzo, alla riunione a Nyon della Uefa con le 55 federazioni interessate si discuterà della proposta di una Final Four, con semifinali secche e una finale, tutte in tempi relativamente brevi (come accade per il volley, giusto per fare un esempio) e tutte previste in un’unica sede Istanbul. Impossibile immaginare tra quale saranno le posizioni delle federazioni coinvolti, anche se l’ipotesi, unica nella storia, ci pare ben interessante, una volta recuperare le ultime sfide per completare il tabellone play off. Quello che è certo è che se tale proposta verrà approvata la sede sarà al città turca, che già in origine sarebbe stata città ospitante della finale di Champions league il prossimo 30 maggio, allo Stadio Olimpico Ataturk.